Ipotesi “ZONA 30” per la viabilità di Borgo Vittoria

Borgo Vittoria potrebbe cambiare fisionomia. Per il momento solo una bozza, quella che l’assessora Maria Lapietra e il suo collega di Giunta Alberto Unia, hanno presentato oggi pomeriggio nel corso di una seduta congiunta delle commissioni “Urbanistica”, “Lavoro” e “Ambiente” che da inizio, però, ad un processo partecipato destinato a modificare l’assetto della mobilità e del traffico della zona. Soprattutto quella compresa nel nucleo storico del Borgo, fra via Chiesa della Salute, via Saorgio, via Conte di Roccavione e via Boccardo. Un’ampia Zona 30 estesa a tutto il quadrilatero che comprende il Santuario di Nostra Signora della Salute e la piazza del mercato della Vittoria, con interventi per la moderazione del traffico e l’aggregazione delle persone nelle vie d’accesso (banchine, segnaletica verticale e orizzontale, allargamento dei marciapiedi) e via Vibò pedonalizzata. Previsti anche nuovi parcheggi per recuperare quelli che andrebbero persi per la pedonalizzazione di via Vibò. Prossimi passaggi previsti: la presentazione del progetto preliminare in Giunta e la prosecuzione dell’interlocuzione con i consiglieri, la Circoscrizione 5 e le associazioni che operano in quella zona. Per arrivare, come ipotizzato questo pomeriggio in commissione, alla conclusione dei lavori di trasformazione dell’area nel 2021.

Marcello Longhin