Disability manager, il bilancio di un semestre d’attività

Sei mesi di attività del Disability manager raccontati al Consiglio comunale

Il Disability manager comunale, Franco Lepore, ha impiegato quasi un’ora per illustrare la propria relazione di attività semestrale ai consiglieri e consigliere delle commissioni Servizi sociali, Trasporti e Pari opportunità,  in una riunione presieduta da Fabio Versaci  . E ha fatto un grande sforzo di sintesi, perché la versione scritta inviata al Consiglio comunale è un malloppo di quasi 85000 battute. L’avvocato Lepore ha elencato meticolosamente le attività svolte tra il dicembre del 2019 e il giugno del 2020, in un periodo nel quale, inevitabilmente, la pandemia non ha certo facilitato il lavoro, nell’ambito del quale svolgono un ruolo fondamentale le relazioni costanti sia con la struttura comunale che con il variegato mondo dell’associazionismo e del volontariato. Dai servizi di trasporto disabili (1030 utenti e altri 970 in lista d’attesa, a fine 2019) al parcheggio gratuito sulle strisce blu per le persone titolari di contrassegno CUDE, dalla necessità di regolare la “sosta selvaggia” dei monopattini (che tanti problemi crea a persone con disabilità visive o motorie) fino al problema della manutenzione  del centinaio di semafori sonorizzati presenti in città, sono numerosi i terreni sui quali si è esercitata l’azione del Disability manager. Ma si potrebbe ancora citare la tematica della rete di trasporto pubblico (83,1% delle fermate accessibili ai disabili), per la cui prossima revisione Lepore auspica particolare attenzione al miglioramento delle mobilità delle persone con disabilità. Anche il tema della pericolosità per ciechi e ipovedenti dei veicoli elettrici, fin troppo silenziosi, è stato oggetto di intervento, così come la stessa Protezione Civile, per la quale è stato redatto un progetto di aggiornamento del relativo piano comunale, che dovrà prevedere più specifiche procedure di soccorso e assistenza per le persone con disabilità. Tra le richieste avanzate al Comune, anche quella di aprire, sul sito web civico, una pagina dedicata a competenze ed attività del Disability Manager. E molto altro ancora, compresa la richiesta della sottotitolazione e traduzione in lingua italiana dei segni (LIS) delle trasmissioni in streaming del Consiglio comunale. Senza dimenticare il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), in costante confronto con uffici comunali e Circoscrizioni, fino ai nuovi compiti imposti dall’emergenza sanitaria.

Schiettamente, il Disability manager non ha nascosto nasconde le difficoltà incontrate nel funzionamento dei propri uffici, ancora privi di alcune dotazioni tecnologiche, così come nei rapporti con alcuni assessorati. Anche alcuni provvedimenti molto positivi, come la proroga al 31 agosto della scadenza dei permessi di parcheggio per i disabili, ha esemplificato Lepore, sono stati assunti senza neppure informarlo. Il gruppo di lavoro  espresso dai diversi assessorati – i cui componenti, come anticipato dalla consigliera Imbesi e confermato dall’assessore Giusta, sono già stati individuati – è pronto ad avviare il proprio funzionamento, e questo dovrebbe aiutare a risolvere alcune difficoltà. Auspicio espresso dai consiglieri Tisi e Magliano, che hanno invitato gli assessorati ad una più serrata collaborazione con il Disability manager, nominato dalla sindaca sulla base di linee guida indicate dall’assemblea elettiva di Palazzo Civico.

Claudio Raffaelli