Treni per la metro: meglio 12 che 6

Il sistema di metropolitana automatica Val di Siemens in uso a Torino ed in alcune città europee

Parte delle risorse finanziarie provenienti da fondi Cipe e Fsc (fondo sviluppo e coesione) 2014 – 2020 già destinate al potenziamento della linea 1 della metropolitana torinese (prolungamento fino a Cascine Vica e 12 nuovi treni), sono state recentemente spostate sull’acquisto di treni per il Servizio Ferroviario Metropolitano.
Un ordine del giorno approvato il 20 novembre all’unanimità dal Consiglio comunale, chiede alla Sindaca di intervenire presso la Regione perché confermi a Siemens l’ordine già previsto di 12 treni per la metropolitana torinese, invece che di soli sei treni, pattuendo una dilazione nel pagamento e nella consegna degli ultimi  sei convogli.
Si punta così a evitare il forte aumento unitario del costo di ogni treno che si determinerebbe riducendo l’ordine.
Intanto la Giunta comunica di avere approvato nella sua riunione odierna le convenzioni con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per i finanziamenti statali che ammontano, rispettivamente, a 42,6 MIO per le vetture e a 123,7 MIO per l’estensione del percorso e la realizzazione della stazione di Collegno centro.
La fornitura dei primi due treni, dopo la firma del contratto prevista nell’autunno del prossimo anno, avverrà nell’ottobre del 2020, intanto il cronoprogramma fissa a gennaio del 2018 la consegna del progetto esecutivo per la nuova tratta, a cui seguirà l’espletamento della gara.

S.L.