Sala Rossa: “Vaccinazioni per persone senza fissa dimora e per chi le accoglie”

Le persone senza fissa dimora potrebbero essere veicoli involontari del virus che sta determinando l’emergenza sanitaria. Come testimoniato nei giorni scorsi dal direttore della Caritas diocesana di Torino, Pierluigi Dovis, fino ad oggi non ci sono state situazioni fuori controllo.

Ma occorre evitare che nascano focolai all’interno di dormitori o mense messi a disposizione per coloro che non hanno un tetto.

Di qui, l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale, (primo firmatario Francecso Tresso – Lista Civica per Torino) con il quale si chiede all’Amministrazione di intervenire presso l’Assessore Regionale alla Sanità, Il Ministro della Salute ed Il Commissario Straordinario per l’Emergenza perché le persone senza fissa dimora siano inserite nelle liste prioritarie per la vaccinazione.

Stessa priorità è richiesta per tutti coloro che operano nelle strutture di accoglienza.

Il documento chiede che ciò possa avvenire attraverso il coordinamento con i Presidenti di ANCI Piemonte ed ANCI nazionale.

Federico D’Agostino