Raccolta rifiuti a Porta Palazzo, chiarimento tra AMIAT, ditta e volontari

Un'immagine di repertorio del mercato di Porta Palazzo

Dovrebbero essere prossimi alla risoluzione i problemi e le incomprensioni sorti tra la ditta che ha ricevuto in appalto da AMIAT rimozione dei rifiuti e pulizia dell’area mercatale di Porta Palazzo, e l’associazione “Eco dalle città”. Quest’ultima, sempre tra i banchi di piazza della Repubblica, effettua opera di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, recuperando inoltre il cibo ancora commestibile a scopo benefico. A porre le basi per il superamento di quelli che possono essere definiti come conflitti di competenza, secondo quanto hanno spiegato i responsabili di AMIAT ai consiglieri e consigliere delle commissioni Ambiente e Commercio, sarà il nuovo appalto operativo bandito da AMIAT, che distingue con precisione le operazioni di pulizia del plateatico e raccolta rifiuti dalle attività di comunicazione legate al corretto uso della differenziata e alla raccolta del cibo scartato ma ancora edibile, con il mantenimento degli attuali posti di lavoro. Il nuovo corso è previsto da fine gennaio o inizio febbraio 2019. Nel corso della riunione, i responsabili AMIAT hanno precisato che nell’area mercatale di Porta Palazzo, la raccolta differenziata – soprattutto organico e cassette in legno – si attesta sul 70% del totale.

Claudio Raffaelli