Quale futuro per il parco del Valentino?

E’ ormai imminente un nuovo corso per i locali pubblici al parco del Valentino. Su richiesta di alcuni consiglieri di opposizione (Tresso, Curatella, Montalbano, Pollicino, Scanderebech, Magliano, Foglietta) la Giunta di Palazzo civico, nelle veste dell’assessore all’Urbanistica Antonino Iaria, è intervenuta in Sala Rossa rispondendo sulle prospettive dell’area in base alla delibera in fase di definizione.
Iaria, dopo aver ricordato le caratteristiche del parco torinese e le criticità presenti da anni al Valentino, ha evidenziato le responsabilità delle passate amministrazioni di Palazzo civico in merito ai locali pubblici dell’area: “Se le amministrazioni passate avessero affrontato le criticità con le modalità con le quali le sta affrontando questa Giunta, oggi la situazione sarebbe diversa e probabilmente sarebbe stata già risolta.
“Non potevamo lasciare andare le cose come sono andate finora, considerati i gravi abusi edilizi dei locali della zona e una normativa che in molti casi impone la demolizione. Demolizioni avvenute in ossequio alla legge e alle sentenze in merito”.
“Gli abusi edilizi sono cospicui: al Fluido il 70 per cento dei volumi è abusivo (e anche il 50 per cento degli spazi aperti che non ha gli usi consentiti); allo Chalet per circa il 90 per cento, mentre al Cacao resta il problema dei terrazzamenti. Al Fluido i danni provocati dall’incendio sono di modesta entità, legati a una piccola parte del locale, causati da una persona che voleva scaldarsi ed era entrata abusivamente nello spazio”.
“Adesso siamo in grado di avere un quadro di indirizzi sulle attività consentite nel rispetto delle legge vigenti ed è in via di definizione la delibera quadro per consentire il piano di riqualificazione del parco, con una nuova cornice che consentirà di mettere a bando alcuni di questi locali con un focus specifico sulla funzione di intrattenimento, modalità che consentirà ai concessionari attuali e futuri di operare con un Regolamento definito.” Dopo gli interventi dei consiglieri comunali, l’assessore ha concluso il dibattito, riepilogando quanto fatto dagli uffici della Città negli ultimi anni per disporre di un quadro completo della situazione riguardo i locali pubblici al Valentino e le relative concessioni: “Non è affatto corretto dire che non è stato fatto nulla dalla nostra Amministrazione. Oggi siamo in grado di dire che con la delibera quadro in via di definizione, e ormai di prossima approvazione, il primo locale che sarà messo a bando è la Rotonda, poi seguiranno il Fluido e lo Chalet. La delibera consentirà di poter partire in via diretta con i bandi di concessione”.
Al seguente link, il comunicato stampa del Consiglio comunale ove sono riportati gli interventi in Aula dei consiglieri in replica alle dichiarazioni di Iaria:
http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_933.shtml

(R.T.)