Genealogia, l’arte di Artissima non si ferma

Come le biblioteche comunali e tante altre realtà del panorama culturale torinese, anche Artissima – la più grande fiera italiana dell’arte contemporanea, che si svolge a Torino sin dal 1994 – ha trovato un modo per mantenere i contatti “virtuali” con il proprio pubblico durante l’emergenza Covid-19.

È nato così il progetto /ge·ne·a·lo·gì·a/, che dallo scorso 17 marzo coinvolge i fruitori del canale Instagram di Artissima, proponendo ogni giorno un’opera di un artista presentato nel Deposito d’Arte Italiana Presente curato da Vittoria Martini e Ilaria Bonacossa nell’ambito dell’edizione 2017 della fiera. Passando così da un deposito “fisico” a un database “digitale”.

L’iniziativa è strutturata come una sorta di albero genealogico: ogni artista, infatti, nel post indica il nome di un suo ideale “avo artistico” e di un suo “discendente”, scegliendoli nel panorama italiano, dando così vita a un’originale genealogia dell’arte italiana contemporanea. I post sono sia in lingua italiana che inglese.

Gli artisti presentati nei primi tre giorni sono stati: Marcello Maloberti, Goldschmied&Chiari, Stefano Arienti.

La prossima edizione di Artissima è in programma dal 6 all’8 novembre 2020 all’Oval Lingotto. Le iscrizioni terminano il prossimo 10 maggio.

Massimiliano Quirico