Fondazione 20 marzo e la gestione dell’eredità olimpica a Torino

Short track alle Olimpiadi di Torino 2006 Palavela (foto Minozzi)

Il patrimonio delle strutture e degli impianti di Torino 2006 sono in capo alla Fondazione 20 marzo 2006, partecipata da Comune, Regione e Provincia di Torino (oggi Città Metropolitana) nata all’indomani della chiusura dei Giochi Olimpici Invernalin con l’obiettivo di preservare e valorizzare i luoghi che hanno ospitato eventi e gare.
Questa mattina, i vertici della Fondazione sono stati ricevuti dalla commissione Sport e Bilancio, presieduta dal consigliere Marco Chessa.
Dopo aver ripercorso la storia della Fondazione, il presidente Francesco Avato ha illustrato le voci relative ad alcuni investimenti previsti per alcune strutture torinesi: cinque milioni per il Palatazzoli, 2 per il Pala Alpitour, 1 milione per il Palavela.
Dodici milioni, invece, sono previsti per Torino Esposizioni, limitatamente all’area che era stata interessata all’evento olimpico.
La Fondazione ha ottenuto dagli enti in essa rappresentati una dotazione finanziaria che consentirà l’attività fino al 2025. Gli organismi direttivi della Fondazione non percepiscono compensi.

Federico D’Agostino