Alla ricerca della pace interiore

Lunedì 7 maggio Giornata Mondiale della Pace Interiore

Essere in pace con se stessi per favorire la pace nel mondo. È questo il mantra di Inner Peace, l’associazione che promuove il raggiungimento della pace interiore attraverso le tecniche meditative. Inner Peace lavora in campo internazionale con scuole, università, carceri, ospedali, per trasmettere i propri ideali di pace, serenità, benessere, ispirati da grandi maestri della non-violenza come Nelson Mandela, Mahatma Gandhi, Martin Luther King e Shri Mataji Nirmala Devi.
I rappresentati dell’associazione hanno presentato davanti alla Commissione Cultura e alla Commissione Diritti e pari opportunità “La giornata mondiale della pace interiore”, evento che si terrà a Torino il 7 maggio e che ha già ricevuto l’adesione di ventuno scuole della città, con il coinvolgimento previsto di duemilaseicento bambini e duecento insegnanti.
Queste giornate dedicate alla meditazione sono state organizzate da Inner Peace in più di cinquanta nazioni nel mondo e prevedono la partecipazione di volontari in arrivo da ogni parte del globo. Il lavoro con studenti e insegnanti prevede sedute di meditazione che permettano a bambini e ragazzi di imparare a governare i propri pensieri e sopraggiungere a una nuova consapevolezza di se stessi, che porti al superamento dei conflitti con gli altri.
L’evento torinese, patrocinato dal Comune e dalla Regione Piemonte, si concluderà in serata alle ore 20.30 con un incontro nel Salone dei concerti del Conservatorio, in piazza Bodoni: durante l’appuntamento serale, aperto a tutti, ci saranno danze, musica e meditazione, in un connubio tra tradizione orientale e occidentale.
Association Inner Peace è un’associazione completamente no-profit nata quattro anni fa, che collabora con molte Organizzazioni Non Governative e che ha all’attivo più di cinquemila volontari. Ha raggiunto più di tre milioni di studenti in tutto il mondo, con risultati ottimi nel migliorare la concentrazione dei bambini e ragazzi coinvolti, aumentare la loro capacità di attenzione e diminuire i fenomeni di bullismo, portando ovunque un messaggio di pace.

Nella foto di apertura: Palazzo civico – Sala Orologio. I rappresentanti di Inner Peace durante l’audizione in Commissione.

(Alice Amari – Università degli Studi di Torino)