Un teatro, tante lingue

Nato nel 2001, il festival teatrale plurilingue “Lingue in scena” è giunto quest’anno alla ventunesima edizione.

A presentare la prossima edizione è intervenuto il 24 novembre 2022 a Palazzo Civico – in una seduta della Commissione Cultura, presieduta da Lorenza Patriarca (PD) il regista Marco Alotto.

Come ha spiegato il regista, il progetto è un modo per favorire la conoscenza delle lingue straniere attraverso l’arte del teatro, coinvolgendo come attrici e attori ragazze e ragazzi non professionisti, di età tra i 15 e i 20 anni, sia italiani che migranti.

Ogni anno viene scelto un testo classico, la cui traduzione è disponibile in più lingue, che viene rielaborato e portato in scena in diverse lingue dagli studenti e dalle studentesse.

Il prossimo lavoro teatrale in calendario sarà “Gli ultimi giorni dell’umanità” di Karl Kraus, ambientato durante la prima guerra mondiale.

Il progetto è supportato dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, che ospita il festival sin dalla sua prima edizione, come ha spiegato in Commissione il direttore della onlus, Emiliano Bronzino.

Massimiliano Quirico