Torino chiede una sospensione di due anni delle cartelle di accertamento inviate alle imprese

Con 24 voti favorevoli e 3 astenuti, nella seduta del 1° marzo 2021 il Consiglio Comunale di Torino ha approvato un ordine del giorno (primo firmatario: Aldo Curatella – Misto di Minoranza – Azione) che chiede una maggiore attenzione di Governo e Parlamento, anche tramite la sollecitazione di Anci, nei confronti delle imprese, danneggiate dalla pandemia di Covid-19.

In particolare, il documento propone una proroga di almeno 2 anni alla notifica delle cartelle di accertamento, per non appesantire le imprese di adempimenti amministrativi in un periodo in cui si dovrebbe consentire loro di riorganizzare l’attività in sicurezza e ripartire.

L’ordine del giorno invita anche Governo e Parlamento a realizzare strumenti di agevolazione e incentivazione per la messa in sicurezza e per aiutare la ripartenza dell’intero comparto economico mediante previsioni di liquidità a fondo perduto.

Massimiliano Quirico