Prostituzione in via Cossa, chiesto l’intervento del Tavolo della Sicurezza

Nella seduta odierna della I e IV Commissione, presieduta da Antonio Fornari, è stata approfondita un’interpellanza di Silvio Magliano sulla prostituzione in via Pietro Cossa, discussa lo scorso 27 novembre in Sala Rossa.

Magliano ha invocato un maggior controllo e una maggiore repressione del fenomeno, con l’intervento del Tavolo della Sicurezza, mentre la consigliera Maria Grazia Grippo ha chiesto di rafforzare il lavoro della Polizia Municipale, che dispone di un nucleo con un’ottima specializzazione ed esperienza.

L’assessore alla Sicurezza Roberto Finardi ha ribadito che al Tavolo della Sicurezza in Prefettura si è parlato di questa tematica, che non può certo essere affrontata dalla sola Polizia Municipale della Città.

Felice Salvatore Bottari, responsabile del Servizio Stranieri del Comune di Torino che segue le vittime della tratta, ha ricordato che dal 2000 la Città promuove progetti di accoglienza, sensibilizzazione, tutela legale e psicologica e accompagnamento alla denuncia, in collaborazione con una forte rete di associazioni attive sul territorio.

Ogni anno – ha spiegato – vengono prese in carico circa 200 persone, provenienti soprattutto dalla Nigeria. Gli interventi sono finanziati sino a febbraio 2019.

Infine, il consigliere Antonino Iaria ha affermato che la risposta ai problemi non può essere la Polizia Municipale, ma che occorre intervenire sul sistema delle organizzazioni criminali che gestiscono il racket della prostituzione e sui clienti.

Massimiliano Quirico