L’Europa non è solo Pnrr. La Sala Rossa approva una mozione per promuovere i valori europei

Il Ponte nei pressi della stazione di Porta Susa che la Città di Torino ha dedicato all'Unione Europea.

Il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità (39 voti favorevoli su 39 consiglieri presenti) la mozione “L’Europa non è solo Pnrr” proposta dal consigliere Ahmed Abdullahi (PD).

Oltre a favorire il benessere economico, vogliamo promuovere l’integrazione tra i popoli e una solidarietà diffusa e trasversale, ispirata ai valori dell’Europa” – ha dichiarato il proponente.

La mozione, presentata nella seduta del 9 marzo 2022 della Quinta Commissione, intende diffondere i valori europei, favorendo una maggiore conoscenza della storia dell’unificazione europea e dell’integrazione tra i popoli e gli Stati attraverso incontri e campagne di sensibilizzazione nelle scuole e negli atenei torinesi, insieme a Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Università degli Studi e Politecnico di Torino, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e l’Ufficio di collegamento del Parlamento Europeo in Italia (sedi di Roma e Milano).

Il documento chiede anche di intitolare luoghi della Città alle madri e ai padri fondatori dell’Unione Europea, ad esempio ad Altiero Spinelli, e ai protagonisti della recente storia europea come Sofia Corradi, conosciuta come “mamma Erasmus”, e David Sassoli, già presidente del Parlamento Europeo.

Nel dibattito in aula, la consigliera Lorenza Patriarca (PD) ha ribadito l’importanza della mozione: è un atto opportuno e attuale, utile anche per promuovere la pace, grazie anche al coinvolgimento delle scuole – ha affermato.

Anche se in occasione della guerra, stiamo riscoprendo un’Europa unita – ha detto Fabrizio Ricca (Lega), annunciando il voto favorevole del proprio Gruppo – non solo a livello culturale, ma anche politico: è utile quindi un documento per rendere l’Europa e i suoi popoli protagonisti.

Anche i Moderati hanno sottoscritto l’atto – ha dichiarato Simone Fissolo (Moderati), che ha sottolineato l’opportunità di intitolare nuovi luoghi della Città ai protagonisti della storia europea e ha lamentato l’assenza di atti ispirati ai valori dell’Europa nella passata Consiliatura.

Alice Ravinale (Sinistra Ecologista) ha condiviso lo spirito della mozione: dobbiamo conoscere e pensare alla pace, valore fondante dell’Unione Europea, a maggiore ragione in questo periodo di guerra e del riemergere di pericolosi nazionalismi – ha precisato.

Torino Bellissima appoggerà il documento – ha dichiarato Pietro Abbruzzese (Torino Bellissima), augurandosi che possa prevalere lo spirito europeo in questo difficile periodo di guerra.

È importante associare la parola pace alla parola Europa, come fa questo atto e come chiedono anche tanti studenti e studentesse torinesi – ha aggiunto Caterina Greco (PD).

Bisogna guardare oltre i confini nazionali, soprattutto in questo periodo di pandemia e lavorare insieme per un’Europa unita – ha affermato Nadia Conticelli (PD), che ha ringraziato il collega per la proposta, richiamando l’importanza del confronto per affrontare la difficile realtà quotidiana.

Silvio Viale (Lista Civica per Torino) ha annunciato il voto favorevole del suo Gruppo, complimentandosi per il richiamo ai valori dell’Europa da parte di tutti i Gruppo consiliari e per la volontà di intitolare luoghi della città alle madri fondatrici dell’Europa.

É questo lo spirito che deve animare il nostro Consiglio Comunale – ha dichiarato al termine del dibattito il sindaco Stefano Lo Russo, che si è detto certo che questo sarà un nuovo inizio per costruire le prossime relazioni internazionali di Torino. Ha quindi ringraziato il Governo Italiano per avere scelto Torino per ospitare la riunione del Consiglio d’Europa del 19 e 20 maggio 2022.

Massimiliano Quirico