Cultura e spettacolo in tutta la città

Reagire al Covid, riportare in tutti i quartieri della città, anche quelli più periferici, la musica, l’arte, le performance, insomma gioia e bellezza. Questa la semplice quanto ambiziosa strategia illustrata oggi in V commissione Cultura. 50 progetti che hanno visto impegnate quasi 300 associazioni, selezionati tramite avviso pubblico e sviluppatisi da Falchera a Mirafiori Sud, dalle rive del Po ai confini occidentali di Torino (ed anche in alcune località della Città Metropolitana). Delle otto Circoscrizioni che compongono il tessuto urbano cittadino, nessuna è rimasta fuori da questo torrente di iniziative, finanziato in gran parte da fondi europei. Tanti gli spazi che hanno ospitato spettacoli, letture, concerti, balletti e altri eventi, dai parchi e giardini alle Case di quartiere, alle sedi associative e altro ancora. Come è stato spiegato nel corso della riunione di commissione, i vari bandi avevano messo l’accento sulla necessità di creare cooperazione, progettazione comune e sinergie da parte delle realtà territoriali. Questo per non disperdere le risorse finanziarie in tanti piccoli rivoli e poter quindi finanziare iniziative più complesse ed efficaci, coinvolgendo comunque un buon numero di associazioni e soggetti operanti nel settore. Un’iniziativa che si sviluppata con una buona risposta da parte del pubblico e che ancora non è conclusa, che avrà propaggini ancora nel 2023. Per info più approfondite: www.comune.torino.it/artecultura/

C.R.