Comfort e rendimento energetico, le sfide di ECOndominio

Il convegno a UniManagement

Riqualificare dal punto di vista strutturale ed energetico i condominii esistenti, grazie a soluzioni tecniche efficaci ed efficienti, sotto la guida professionale dell’amministratore di condominio. È la sfida lanciata da ECOndominio nel convegno del 14 novembre presso gli spazi di UniManagement, promosso in collaborazione con UniCredit e Gruppo 24ore, con il patrocinio di Regione Piemonte, Camera di Commercio, Comune e Città Metropolitana di Torino.

Per la Città Metropolitana è intervenuto il consigliere con Delega a Lavori pubblici e Infrastrutture Antonino Iaria; per la Regione Piemonte la responsabile del Settore Sviluppo energetico sostenibile Silvia Riva.

Il convegno a UniManagement. A destra, seduto, il consigliere comunale Curatella.

A portare i saluti della Città di Torino è stato il consigliere comunale Cataldo Curatella, che ha sottolineato l’importanza di far conoscere gli incentivi per la riqualificazione degli immobili e ha ribadito che le politiche energetiche e ambientali rappresentano una priorità per l’Amministrazione cittadina.

Ha quindi ricordato come, nei condomini con impianto di riscaldamento centralizzato costruiti prima del 1990, la maggior parte dell’energia utilizzata per il riscaldamento vada dispersa a causa di edifici male isolati e impianti obsoleti e molto spesso sovradimensionati.

Secondo i dati Arpa, tale inefficienza energetica rappresenta una delle prime cause di inquinamento dell’aria in città e, oltre a essere una criticità per enti pubblici e cittadini, è motivo di enormi sprechi di denaro per i condòmini stessi.

La campagna di diagnosi energetica istituzionale – presentata durante l’iniziativa – è uno strumento utile per comprendere quali azioni possano essere attuate per ridurre consumi energetici e, di conseguenza, le spese a carico dei condòmini.

Massimiliano Quirico