Celebrata la Giornata della Gratitudine alle Forze dell’ordine per il contrasto alle mafie

Il cartello ne di Gratitudine alle Forze dell'ordine, realizzato da tre giovani studentesse

Rivolgersi alle giovani generazioni, stimolare i loro talenti espressivi e allenare la loro capacità critica, offrendo strumenti e conoscenza utili a costruire una solida

La presidente del Consiglio Comunale, Maria Grazia Grippo e il sindaco Stefano Lo Russo

condizione di cittadinanza, credo sia il modo più efficace che abbiamo, come istituzioni, di dare concretezza al compito che abbiamo accettato nella assunzione dei rispettivi incarichi: il compito di mettere al primo posto il benessere della comunità di cui siamo a servizio e di creare le condizioni perché questo benessere non solamente si sostanzi nel quotidiano ma sia nella disponibilità di tutte e di tutti affinché tutte e tutti possiamo sentire come dovere quello di concorrere a preservarlo”. Con queste parole la presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo, ha introdotto la cerimonia dedicata alla Giornata regionale di gratitudine alle Forze dell’ordine per il contrasto alle mafie, che si è svolta questa mattina nella Sala Rossa di Palazzo Civico, rivolgendosi, in particolare, alle studentesse e agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, facenti parte del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Torino, che hanno realizzato elaborati artistici sul tema del contrasto alle mafie e che sono stati premiati lo scorso 13 gennaio nella sede della Camera di Commercio ed insigniti del titolo simbolico di “Commissione della Legalità della Città per un giorno”.

Il sindaco Stefano Lo Russo ha ricordato come la cultura della legalità e dell’antimafia passi anche attraverso le iniziative “che come Città vogliamo mettere in campo, rafforzando nelle ragazze e nei ragazzi la conoscenza e la consapevolezza su questi temi. Come Amministrazione, ha sottolineato, ci uniamo ai ringraziamenti alle Forze dell’Ordine, in questa giornata, per il difficilissimo lavoro investigativo che svolgono, offrendo come sempre la nostra massima disponibilità”.

La consegna della targa della Gratitudine all’Arma dei Carabinieri

L’istituzione di questa Giornata, il 16 gennaio, data dell’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro, ha ricordato il presidente della Regione, Alberto Cirio, vuole rappresentare la vittoria dello Stato che agisce nel rispetto delle regole e della Costituzione. Per questo, la gratitudine per le Forze dell’Ordine che fanno rispettare le regole deve essere un sentimento presente ogni giorno.

Coinvolgere le scuole in iniziative come questa, ha spiegato l’assessora alle Politiche Educative, Carlotta Salerno, è un modo per sensibilizzare i più giovani sui temi della giustizia e del contrasto alla criminalità organizzata, un’opportunità per dar loro voce e responsabilità. I giovani sono il motore del cambiamento, capaci di trasformare la società partendo dai valori fondamentali del rispetto, della solidarietà e della legalità” mentre l’assessore alla Legalità, Marco Porcedda ha affermato che “La lotta alla criminalità organizzata non può essere considerata una responsabilità esclusiva delle Forze dell’Ordine, ma un impegno collettivo che deve coinvolgere ogni cittadino, ogni istituzione e soprattutto le nuove generazioni che, acquisendo consapevolezza oggi, saranno in grado di cambiare le cose domani”.

Sono stati gli stessi bambini e le stesse bambine presenti in Sala Rossa a consegnare le targhe, simbolo della Gratitudine alle Forze dell’ordine, ai rappresentanti della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia locale.

Federico D’Agostino