Azioni contro l’emergenza abitativa

Case di edilizia residenziale pubblica

L’emergenza abitativa è in crescita e aumentano, in tal senso, sempre più le domande che si scontrano con un’insufficiente disponibilità di alloggi di edilizia residenziale pubblica, nel 2019 sono stati 439 e che nei primi mesi del 2020 si registra ancora una forte contrazione.

La mozione (prima firmataria Elide Tisi – PD) approvata dal Consiglio comunale, evidenzia questa situazione grave anche perché legata a una crisi sanitaria che sta già manifestando forti ripercussioni sociali ed economiche. a giugno è stato previsto dal Governo un ulteriore sostegno all’affitto, destinando ulteriori risorse per  € 140 milioni.

L’atto chiede all’Amministrazione di dare maggiori risorse a coloro che hanno avuto riduzioni del reddito a causa del Covid-19 e che non sono riusciti al pagamento del canone di locazione. Chiede di individuare un fondo specifico destinato a sostenere i “salva sfratti”. Poi, si deve pensare a un Tavolo per la rinegoziazione dei canoni in un esame, situazione per situazione. Richiedere, inoltre, ad Atc un piano per le manutenzioni che consentano di rendere disponibili gli alloggi Erp non utilizzati. E, infine, rafforzare la rete delle residenze temporanee anche per famiglie oltre che potenziare gli uffici che si occupano dei problemi legati all’abitare, compreso Lo.Ca.Re.

Tony De Nardo