Un toret in rosa, per dare un calcio all’omofobia

A lanciare la campagna "Uisp Friendly" il consigliere comunale Marco Chessa.

Domenica 10 marzo 2019, in via Servais 200 a Torino, l’impianto sportivo dell’asd Time Out, ha ospitato il torneo di calcio a 5 “Toret in rosa”.

È stato un pomeriggio di festa, sport e aggregazione, ma anche un momento per affrontare il tema della violenza sulle donne e per sfidare i pregiudizi e sostenere i diritti LGBT nello sport, smentendo gli stereotipi che considerano il calcio rivolto unicamente al genere maschile eterosessuale.

In campo per contrastare la violenza sulle donne e affermare i diritti di tutte e tutti.

Nell’occasione, infatti, è stata presentata la nuova squadra di calcio a 5 femminile “Töret Torino ACderBOLI”, formata da donne omosessuali ed eterosessuali, che aderisce all’associazione sportiva dilettantistica e culturale Lgbt Asd Töret Torino.

Inoltre, è stato affisso il primo adesivo della campagna “Uisp Friendly”, promossa da Uisp Piemonte per contrastare l’omofobia sui terreni di gioco. A farlo – in rappresentanza della Città di Torino – è stato il consigliere comunale Marco Chessa, insieme alla presidente Uisp Piemonte Patrizia Alfano, al presidente Uisp Torino Massimo Aghilar, al presidente del Tòret Torino calcio a 5 Alessandro Ghirardotti e alle squadre presenti.

“È importante che la Città – ha dichiarato Chessa – sia presente a eventi come questo. Le Istituzioni non possono e non devono far mancare il proprio interessamento e sostegno a queste realtà e ai valori positivi che veicolano, in una società che ultimamente sembra averli dimenticati”.

Massimiliano Quirico