18/04/2005 Doc. n. 42/05 Mecc. n. 05/02717/91

CITTA' DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N.8

C.8 - PARERE: VARIANTE N. 117 AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.R. 56/77 E S.M.I.- MODIFICA DELLE MODALITÀ DI INTERVENTO IN AREA NORMATIVA TE (AREE E COMPLESSI DI EDIFICI A DESTINAZIONE TERZIARIA) - ADOZIONE.

Il Presidente Cesare Formisano, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Giovanni Maria Ferraris, riferisce:

con nota prot. n. 2064-To6.001/00003.44 del 25 marzo 2005, la Divisione Urbanistica Edilizia Privata - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche ha richiesto, ai sensi degli art. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, il parere della Circoscrizione in merito alla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale mecc. n. 2005-01587/009, avente a oggetto: "Variante n. 117 al P.R.G. ai sensi della'art. 17, comma 7 della L.R. 56/77 e s.m.i.: modifica delle modalità di intervento in area normativa TE (aree e complessi di edifici a destinazione terziaria) - Adozione".

La succitata proposta di provvedimento intende proporre un urgente intervento correttivo alle modalità di intervento previste nel P.R.G. e successive varianti, per le aree normative TE alla luce dell'evoluzione di questi ultimi anni e delle applicazioni concrete derivate dalle disposizioni normative già adottate.
Considerato che la situazione economica è tale da quasi annullare la domanda di spazi per uffici e pertanto è conseguente la tendenza di cogliere l'occasione di un mercato residenziale ancora attivo per realizzare abitazioni piuttosto che uffici, e che il fenomeno riguarda non solo le areee centrali, ma anche le aree periferiche ei contesti a carattere produttivo nei quali l'uso residenziale potrebbe essere ammesso solo come complementare ed accessorio ad un insediamento di attività terziarie o di servizio alle imprese, viene ritenuto necessario modificare la norma TE nel senso di consentire in esse solo un parziale uso residenziale a condizione che venga comunque mantenuto e garantito l'uso prevalente (almeno superiore al 50% della S..L.P.) dell'attività terziaria principale.

La proposta, esaminata e discussa in sede Giunta Circoscrizionale e di II Commissione, è stata accolta favorevolmente nella suo complesso, in quanto sono stati ritenuti condivisibili gli obiettivi che il provvedimento si prefigge di conseguire.

TUTTO CIO' PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996) il quale fra l'altro all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatoria l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

di esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in oggetto e per le motivazioni espresse in narrativa parere favorevole.

La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione per alzata di mano. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Formisano dichiara il seguente risultato:

PRESENTI....................................... 22
VOTANTI........................................ 22
ASTENUTI...................................... ==
VOTI FAVOREVOLI........................... 22
VOTI CONTRARI.............................. ==

Il Consiglio di Circoscrizione con n 22 voti favorevoli

DELIBERA

di esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in oggetto e per le motivazioni espresse in narrativa parere favorevole.

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