OGGETTO

Chiesa Parrocchiale di SAN GIOACCHINO

AUTORE

Progetto del conte CARLO CEPPI

LOCALIZZAZIONE

Torino – Circoscrizione 7, Borgo Dora
Corso Giulio Cesare, 10 bis.

CRONOLOGIA

La chiesa costruita nel 1876, subì gravi danni nei bombardamenti dell’8/12/1942 e 13 luglio 1943.
I lavori di restauro ebbero inizio nel 1946 e terminarono nel 1959.

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La chiesa fu intitolata a San Gioacchino in omaggio al Papa Leone XIII, Gioacchino Pecci. I lavori iniziarono nel 1876 ed il 7/12/1882 la chiesa venne consacrata e aperta al pubblico l'8 dicembre 1882. Misure: m. 57 di lunghezza, 26 di larghezza, 21 di altezza - il campanile è alto 45 m.
Il tempio è una bella riproduzione delle primitive basiliche cristiane di stile italobizantine. Ha tre ampie navate - il soffitto di quella centrale è suddiviso in 90 cassettoni di larice d'America - le navate laterali sono sorrette da 18 colonne di rosso di Verona e le pareti recano grandi affreschi che ricordano le 14 Stazioni della Via Crucis. Al centro un grande crocifisso sovrasta l'altare maggiore. Nel bombardamento del 13/7/1943 fu ridotta, al suo interno, ad un mucchio di rovine. I lavori di restauro hanno modificato l'aspetto iniziale; al posto del grande crocifisso c'è un moderno baldacchino di marmo. I lavori eseguiti nel 2007 per l'impianto di riscaldamento hanno apportato altre modifiche: il presbiterio ora si presenta come un grande semicerchio ligneo, aperto.

CURIOSITA’

L'abside retrostante l'altare maggiore ha 11 nicchie nelle quali all'inizio furono collocate 9 statue dei santi protettori; 2 nicchie furono riservate dal parroco Mons. Giovanni Cairola per il Cottolengo e don Bosco, allora viventi, e queste statue sono state collocate dal Teol. Gallea alla beatificazione dei due sacerdoti.

COMPILAZIONE

Ada Cerutti – giugno 2009

BIBLIOGRAFIA

Archivio storico della Parrocchia

ANNOTAZIONI