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Ultimo aggiornamento: 03/04/2017

"Piazzolla's Daedalus" a Borgo Dora

Domenica 9 aprile 2017 ore 15 - 20
Cortile del Maglio
Nel quartiere di Borgo Dora, dove è nato il primo festival di tango di strada a Torino, debutta "CINQUE LUSTRI PER PIAZZOLLA" il tributo collettivo tra musica, ballo e teatrodanza per il venticinquennale della scomparsa del creatore di Libertango. Brani eseguiti dal Piazzolla Modern Quartet - Teatrodanza di tango con Etnotango LCMM friends - Letture con i diplomati Scuola Holden - Ideazione, regia e voce narrante di Monica Mantelli. Milonga in bianco per tutti i tangueros.
Domenica 9 aprile ore 15 - 20 In occasione del Gran Balon, l'Associazione Commercianti Balon presenta nel Cortile del Maglio e promuove in anteprima italiana il concerto reading spettacolo PIAZZOLLA'S DAEDALUS con Piazzolla Modern Quartet diretto dal Maestro Raffaele Tavano, Etnotango LCMM, i diplomati scuola Holden Giulia Filippone e Francesco Nappi. Soggetto, regia e voce narrante di Monica Mantelli. Opere a palco dell'artista Dovilio Brero. Il concerto è ballabile anche per il pubblico. Ma il ricco pomeriggio tanguero non finisce qui poiché è prevista una Milonga in Bianco per i ballerini appassionati provenienti da varie parti d' Italia per celebrare il Maestro fondatore del Tango Nuevo. Ampia pista in linoleum e aperitivo convenzionato nei locali del Borgo. Ingresso libero.
Info FB Balon Torino - etnotango@libero.it -Etnotango LCMM

PROGRAMMA
ore 15 - 16 MILONGA IN BIANCO con DJ (tango rioplatese da ballare su linoleum)
ore 16 - 17 CONCERTO SPETTACOLO READING "Piazzolla's Daedalus"
ore 17 - 20
MILONGA IN BIANCO CON APERITANGO nel Maglio e nei locali di Borgo.
Si ringrazia: Accademia Musicale Artemusica, Gruppo ICOS, Casa De Tango by Etnotango, Dovilio'S Art.

Con il Patrocinio della Circoscrizione 7

PIAZZOLLA'S DAEDALUS
Reading, concerto, spettacolo di tango e teatrodanza
Per 21 danzatori, un quartetto musicale, due lettori e una voce femminile narrante.
Un viaggio ispirato alle reminiscenze e intrecci circolari tra Piazzolla, Borges e Ferrer attraverso le suggestioni per il 25° della scomparsa dello stesso Maestro Astor Piazzolla, autore di "LiberTango". Un Concerto Spettacolo Reading sul Tango con rimandi al Jazz, alla Classica e Contemporanea.
Una regia artistica surreale e ritmica che alterna lo storytelling autoriale alle esecuzioni musicali del Piazzolla Modern Quartet. A questo si intercalano i testi recitati dai lettori diplomati alla Scuola Holden e le coreografie dei danzatori di Etnotango LCMM, i quali, ispirati ognuno a un simbolo dei Tarocchi dell'artista Dovilio Brero, rievocano figure ancestrali tra incastri di tango tradizionale e contemporaneo.
Le partiture coreutiche rimandano a vari generi porteñi tra cui Candombe, Canyengue, Milonga e Vals per poi approdare al Nuevo. Attraverso poderosi brani musicali e intimi stacchi poetici, presidiano il palco - di bianco vestiti - figure archetipiche e mitologiche abbinate ai Tanghi Piazzolliani ispirate a racconti del magnificente autore bonaerense de l'Aleph e del sagace paroliere-poeta uruguayano compagno di strada di Piazzolla nell'ultima parte della sua vita.
La multi performance affronta l'amore, le passioni e gli scontri del più grande Compositore argentino che convive sempiternamente con l'Anima più controversa del tango.
Il concerto-spettacolo ha la peculiarità di poter essere co-partecipato dal pubblico che balla intorno al palco/proscenio.
Musiche Piazzolla Modern Quartet del M° Raffaele Tavano
Tango e teatrodanza Etnotango LCMM Friends
Letture Giulia Filippone e Francesco Nappi, diplomati Scuola Holden
Opere pittoriche a palco: Dovilio Brero a cura di Sabina Brero
Stendardo grafico di scena Claudio Cullino
Fotografie di repertorio Roberto Grano, Andrea Caliendo, Ermanno Crotto
Casting e Costumi La Natura Torna ad Arte
Progetto, sceneggiatura e regia Monica Mantelli
Prima rappresentazione italiana: Torino, Cortile del Maglio, 9 aprile 2017

MILONGA IN BIANCO ETNOTANGO
Il tango, con i suoi testi in lunfardo che parlano della vita e degli amori degli emigrati, con le sue origini africane, sudamericane, europee e mediorientali, è il naturale melting pot di un'identità plurima di un popolo fatto di tanti popoli. Ballare insieme crea fratellanza. La milonga è il luogo / festa sociale dove si pratica e condivide il tango argentino, la sua musica e il suo canto, indistintamente tra persone di ogni razza, religione ed età. Da un prodotto musicale multietnico che nasce sul Rio de La Plata e viene importato in Europa dai processi migratori provenienti dalla gente comune dei ghetti, il tango nasce per strada e approda solo ben più tardi nei prestigiosi teatri del mondo. E' uno straordinario fenomeno culturale che unisce arte, ballo, storia, poesia, canto, socialità, musica, sport, turismo e territorio. A questa "filosofia" dell"unione" aderiscono ad oggi milioni di cittadini nel mondo tra giovani e meno giovani, nuclei familiari e nuove coppie che unite dalla passione comune, suonano, ballano e studiano tango risvegliando in loro stessi e in chi li guarda la percezione del valore straordinario dell'abbraccio ballato. Il tango mette in gioco l'esistere e sostiene il risveglio dell'autocoscienza della persona, migliorando il clima sociale di qualsiasi luogo.

ASTOR PIAZZOLLA
(Mar del Plata, 11 marzo 1921 - Buenos Aires, 4 luglio 1992)
Il Compositore argentino ha composto e eseguito il suo primo tango, La Catinga, a undici anni. Ha scritto più di un migliaio di partiture di Nuovo Tango, fra cui opere teatrali note in tutto il mondo come "Maria di Buenos Aires", una quarantina tra colonne sonore di documentari e film a firma di registi come Bellocchio, Rosi, Gilliam e musiche per voci straordinarie come Mina, Milva e Amelita Baltar. Più di 600 suoi brani sono stati incisi con varie etichette. Ha vinto svariati premi tra cui un "Grammy Awards" nel 1998 con il brano "Libertango". Ha suonato e studiato con mostri sacri dell'élite musicale mondiale, fondando plurimi gruppi musicali tra cui quintetti, sestetti e ottetti. Ha collaborato con musicisti eclettici come Gerry Mulligan, Gary Burton e Lalo Schifrin. Il suo geniale estro compositivo lo ha portato a fondere il jazz con basi classiche e di tango. Nel 2017 cade il venticinquennale della sua scomparsa.