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Ultimo aggiornamento: 13/11/2015
 
 
 

Un Paguro in città

 

Il quartiere Vanchiglietta nella Circoscrizione 7 avrà una nuova ludoteca, Il Paguro. Il cantiere per la costruzione della struttura ecosostenibile si svilupperà su 400 metri quadrati.
Mercoledì 4 aprile 2012 è stata posata la prima pietra. Erano presenti gli assessori Mariagrazia Pellerino (Politiche educative), Enzo Lavolta (Verde, ambiente, Smart City), Claudio Lubatti (Infrastrutture), Emanuele Durante, Presidente della Circoscrizione 7.
Si tratta di una struttura in legno realizzata in laboratorio con caratteristiche all'avanguardia sotto l'aspetto ambientale: risparmio delle risorse energetiche, rispetto dell'ambiente, riutilizzo e conservazione delle risorse ambientali, tanto da essere uno dei primissimi progetti inseriti nell'ambito di Torino Smart City, il programma che coinvolge le scelte future dell'Amministrazione in direzione della sostenibilità.
le foto

Un'area in trasformazione, una delle tante, fra le scogliere di edifici, le correnti ed i varchi stradali, i parchi, i viali, i giardini che come colonie di alghe ossigenano, per quanto possono, questo immenso mare che è la Città.
Ecco che arriva qualcuno: ondeggia, si muove velocemente per brevi tratti, si guarda intorno circospetto; scruta, sonda, valuta.
È curioso, vivace e strambo. È molto "Smart"...
È un curioso animaletto, che passa la vita alla ricerca di una casa per contenere e proteggere il proprio essere in continua evoluzione, trasformazione e crescita; con una vivacità ineguagliabile, è alla ricerca costante di qualcosa di più grande, di più accogliente, di più protettivo, armato di un interesse e di una intelligenza mai dome; ma è strambo, direbbe la maggior parte di noi, perché non costruisce una casa sua, ma va in cerca di una dimora abbandonata da altri, e pacificamente e prudentemente, verificata la possibilità di appropriarsene, la ricicla e la ri-abita.
È l'Eupagurus bernardus, il conosciuto e simpatico Paguro Bernardo, crostaceo dallo spirito nomade, che popola i fondali marini, sempre alla ricerca di una nuova casa, animale dalle forti "braccia", ma dal tenero, fragile e vulnerabile corpo.
Come il pensiero, egli è a volte simpatico, a volte scorbutico, ma in continua evoluzione, sempre alla ricerca di nuove case dove abitare, forte e vulnerabile allo stesso tempo, nomade e mai pago, vagabondo nell'infinito, si concretizza di tanto in tanto quando temporaneamente elegge a propria dimora un luogo, dopo averlo percorso, misurato, assimilato con quella giusta dose di arbitrarietà che è della singola libera coscienza.
Eccolo allora trovare casa, per un momento appagarsi, nel luogo rifugiarsi, trovare un edificio esistente di quelli che sono stati in precedenza abbandonati, ed ecco apparire i giochi come lo sconciglio, la chiocciola, il cannolicchio: la dimora è pronta, e poi si anima, si popola, il corpo vulnerabile ha trovato riparo, le chele possono distendersi a "catturare" la gioia e la vivacità dei bambini, le riflessioni ed il chiacchiericcio della gente.
Il Paguro Bernardo interpreta appieno l'idea per realizzare la ludoteca ecosostenibile che vuole essere luogo unico e primo, nel suo genere a Torino, dove il pensiero, la creatività fanciullesca, lo spirito giocoso abitano in una casa passiva, in linea con quanto si dovrebbe fare, e si fa nei luoghi più evoluti, sotto l'aspetto ambientale, di risparmio delle risorse energetiche, di rispetto dell'ambiente, di riutilizzo e conservazione delle risorse ambientali.
Ecco che il paguro è allora il simbolo perfetto di conservazione del calore, del contenimento parsimonioso dei consumi, della razionalizzazione per il miglior controllo della dispersione energetica.
La sua forma "conserva", conserva i bimbi, conserva il calore, conserva le esperienze e gli esperimenti. Ed è proprio il paguro il primo esperimento..., vivendo nella sua conchiglia si giocherà, nell'accezione più ampia del termine, a svolgere gli esperimenti sulle energie rinnovabili, sul riutilizzo dei materiali nati per uno scopo ma riconvertibili ad altri nuovi ed inaspettati usi, e si vivranno davvero i risultati che si cercano: si vedranno i raggi del sole trasformarsi in energia, le luci a basso consumo dei suoi interni diffondere di sera quel che il sole ha trasmesso di giorno, il suo isolamento termico proteggere d'inverno dal freddo e d'estate dal caldo, mantenendo il massimo del confort ambientale, il massimo dell'amorevole cura per i suoi piccoli visitatori.
I materiali tra i quali il Paguro ed i suoi preziosissimi ospiti troveranno riparo, sono scelti fra quelli di origine "naturale" che consentono il massimo rispetto dell'"ambiente", sia nell'approvvigionamento delle risorse, sia nella loro compatibilità ambientale durante la loro trasformazione e successivo uso, sia nella loro biodegradabilità futura nel momento in cui la loro vita sarà terminata, secondo un protocollo, quello di "Casa Clima", che ne garantisce la qualità ed il rigore.
Così il tetto sarà "incrostato" dal verde pensile con piantine di sedum a bassissima manutenzione e, con lo strato di terra che le supporta e nutre, ad altissima efficienza termica sia in inverno sia in estate. Le parti di 'corazza' che saranno meglio esposte ai raggi del sole potranno ospitare pannelli fotovoltaici di ultima generazione per catturare l'energia che potrà fornire la luce del sole.
La conchiglia sarà costituita da pannelli in legno lamellare e pannelli in fibra di legno mineralizzata e canapa per l'isolamento.
La luce naturale penetrerà attraverso serramenti con vetri a bassissima trasmittanza, dotati di camere d'aria sature di innocui gas inerti atti a far raggiungere alti valori di isolamento, rimbalzerà diffondendosi sulle superfici colorate con intonaci naturali e dalla pavimentazione realizzata col caro e vecchio linoleum, rivisto nelle nuove produzioni secondo i disegni scelti e facilmente realizzabili, magari anche in collaborazione con le bambine ed i bambini.
Al passaggio dei visitatori i sensori comanderanno l'accensione delle luci cosicché nessuna rimanga accesa inutilmente, mentre un sistema silenzioso e filtrato di ventilazione meccanizzata ricambierà l'aria, ma passando attraverso una macchina che ne conserverà il potere refrigerante in estate e quello calorico in inverno per limitare la dispersione energetica: si calcola che con il calore dei presenti il riscaldamento funzionerà solamente in alcuni momenti della giornata!

 
 

Città di Torino
Sindaco della Città di Torino, Piero Fassino
Assessore alle Politiche Educative, Mariagrazia Pellerino
Assessore al Verde, Ambiente, Smart City, Enzo Lavolta
Assessore Infrastrutture e Trasporti, Claudio Lubatti
Assessore all'Integrazione, Rigenerazione e Nuove Cittadinanze, Ilda Curti

Circoscrizione 7
Presidente Circoscrizione 7, Emanuele Durante
Coordinatrice I Commissione, Valentina Cremonini
Coordinatore II Commissione, Gianluca Bosotto
Coordinatore V Commissione, Luca Deri

Proponente:
Opere di Urbanizzazione a scomputo degli oneri dovuti, A.t.s. 9.l Benevento - 9.m Benevento 2
Pronda 78 s.r.l., Dott. Paolo Peris

Coordinamento generale dell'intervento:
Arch. Adolfo Balma, Arch. Roberta Balma, Arch. Eugenio Cristini

Progetto delle opere di urbanizzazione a scomputo
Arch. Maria Peris Giacomini, ACM Architetti - Arch. Marco Minari, Arch. Paolo Mighetto

Coordinamento per la realizzazione dell'iter progettuale e approvativo:
Settore Urbanizzazioni, Dirigente Arch, Giuseppe Serra, Arch. Alessandra Aires, Arch. Ferruccio Capitani, Dott. Guido Giorza
Settore Edilizia Scolastica, Dirigente Arch. Isabella Quinto
ITER, Direttore Dott. Umberto Magnoni, Dott. Maria Carla Rizzolo