La pace infatti "...non è solo assenza di guerra, ma valore etico attivo ed universale del rispetto dell'Altro, del Diverso che deve informare ogni fatto umano, sia a livello di governi e nazioni che di singoli individui.
Sarebbe infatti vano ed illusorio parlare di una pace non sorretta e fondata sulla giustizia sociale e sulla collaborazione tra gli uomini...
Inoltre, il rivendicare il diritto all'esistenza di tutte le persone e di ogni cultura si ricollega direttamente alla denuncia sulle condizioni di miseria e sfruttamento in cui sono costrette a vivere intere popolazioni e gruppi sociali" (Allegato alla Delibera doc.n.IV-100/87 del 15-04-87).