6. ALLEGATI PAGEREF _Toc106531267 \h 70

6.1. Competenze e formazione continua. PAGEREF _Toc106531268 \h 70

6.2. I contratti di lavoro a cura di Raffaello Belli e Andrea Pettini PAGEREF _Toc106531269 \h 72

6.3. Lista educativa di secondo livello per la progettazione della vita indipendente, versione 1. PAGEREF _Toc106531270 \h 78


 

6. ALLEGATI

 

6.1. Competenze e formazione continua

0. anagrafica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ID

MAMI

LUEM

LAVI

CAWA

POGC

MAEL

BOED

BOMA

CAMA

Sesso

F

M

M

M

M

F

M

M

M

Età

45

42

34

61

51

47

45

52

40

Percentuale di invalidità

100

 

 

 

 

 

 

 

 

Titolo di studio

media superiore

media inferiore

media superiore

medie inferiori

laurea

laurea

qualifica,post inf

medie superiori

medie superiori

Stato civile

sposata

sposato

mai sposato

separato

separato

mai sposata

mai sposato

sposato

mai sposato

Occupazione

segretaria

disoccupato

istruttore amministrativo

operatore

animatore

operatore

impiegato

impiegato

socio dip

Comune di residenza

Torino

Torino

Torino

Torino

Torino

Torino

Torino

Avigliana

Torino

Domicilio

privato, famiglia originata

privato, famiglia originata

privato, da solo

privato, da solo

privato, da solo

privato, da sola

privato, da solo

privato, famiglia originata

 

Associato (CIL o altro)

Consequor

Consequor

UILDM

AISM, Consequor

HeS, Consequor

AIAS

 

CPT

 

Secondo la tua esperienza personale, per fare vita indipendente quanto è importante possedere le seguenti competenze?

(scala: 0=niente; 1=poco; 2=abbastanza; 3=molto)

1. Conoscenze

conoscere la legislazione

2

2

2

3

0

2

3

2

2

2. Dinamica relazionale (comunicazione, riconoscimento, stima di sé, gestione dei conflitti)

prendere coscienza situazione esistenziale

3

3

3

2

3

3

3

3

2

esprimere le proprie necessità

3

3

3

3

2

3

3

2

3

ascoltare e adottare una condotta rispettosa

2

2

3

2

2

3

2

2

3

negoziare in caso di conflitto

1

1

3

3

2

3

2

2

2

gestire la propria affettività ed emotività,

3

3

3

3

2

3

3

2

3

gestire lresponsabilità\ autorità 

3

3

3

3

2

3

3

3

3

3. Identità imprenditoriale (rapporti con l’istituzione e con gli assistenti personali, relazione con le altre figure coinvolte)

situarsi in un contesto istituzionale

2

2

3

3

2

3

3

3

2

applicare le regole dell’imprenditore sociale

3

3

2

3

2

3

2

2

3

porsi nella “corretta relazione”

2

3

3

3

2

3

3

1

2

situarsi in rapporto

2

2

2

3

3

3

3

3

2

gestire  burocraticamente un rapporto di lavoro

3

3

2

3

3

3

3

3

2

individuare i propri bisogni assistenziali

2

3

3

3

2

3

3

2

3

scrivere il progetto di vita indipendente

2

2

3

3

2

3

3

1

2

presentare e negoziare il

3

3

2

3

3

3

2

1

2

ricercare e selezionare gli AP

3

3

3

3

3

3

3

3

3

rendicontare la propria assistenza

3

2

2

3

2

2

2

3

2

relazionare l’andamento del progetto

3

2

3

3

2

2

3

3

2

assumere, formare, coordinare e supervisionare

3

3

3

3

3

3

2

2

3

tutelare i propri diritti

3

2

3

3

1

2

3

1

2

 


 

 

ID

MAMI

LUEM

LAVI

CAWA

POGC

MAEL

BOED

BOMA

CAMA

tra le competenze proposte, per migliorare la qualità della tua vita indipendente, quali approfondiresti e quanto?

(scala: 0=niente; 1=poco; 2=abbastanza; 3=molto)

1. Conoscenze

conoscere la legislazione

1

2

2

3

1

2

2

2

2

2. (essere) Dinamica relazionale (comunicazione, riconoscimento, stima di sé, gestione dei conflitti)

prendere coscienza situazione esistenziale

1

1

3

0

0

2

3

0

2

esprimere le proprie necessità

2

1

2

0

0

3

3

0

2

ascoltare e adottare una condotta rispettosa

1

1

3

1

1

2

2

0

2

negoziare in caso di conflitto

1

1

2

2

1

3

3

2

2

gestire la propria affettività ed emotività,

1

1

3

1

1

3

3

0

2

gestire lresponsabilità\ autorità 

2

1

3

0

1

2

0

0

2

3. Identità imprenditoriale (rapporti con l’istituzione e con gli AP, relazione con le altre figure coinvolte)

situarsi in un contesto istituzionale

2

1

2

3

0

2

3

0

2

applicare le regole dell’imprenditore sociale

2

2

3

0

1

1

3

0

2

porsi nella “corretta relazione”

1

1

2

3

1

3

3

0

2

situarsi in rapporto

2

2

3

2

1

2

2

0

2

gestire  burocraticamente un rapporto di lavoro

2

1

2

3

2

2

0

2

2

individuare i propri bisogni assistenziali

1

0

3

3

1

2

2

0

2

scrivere il progetto di vita indipendente

1

1

3

3

0

1

2

0

2

presentare e negoziare il

2

1

2

3

0

2

3

3

2

ricercare e selezionare gli AP

2

1

3

0

3

2

0

0

2

rendicontare la propria assistenza

2

0

2

0

0

2

0

0

2

relazionare l’andamento del progetto

1

1

2

3

0

2

2

0

2

assumere, formare, coordinare e supervisionare

2

1

2

2

2

2

0

0

2

tutelare i propri diritti

2

1

2

3

1

3

3

0

2

 


 

6.2. I contratti di lavoro a cura di Raffaello Belli e Andrea Pettini

 

Nelle pagine seguenti di questa Appendice vengono presentati due contratti che possono essere conclusi fra la persona con disabilità e chi fornisce assistenza personale finalizzata alla vita indipendente. Inoltre viene presentato un allegato: questo viene qui stampato una sola volta, però costituisce a tutti gli effetti parte integrante di ambedue i contratti. Cioè: sia che si utilizzi il primo contratto, sia che si impieghi il secondo contratto, in ogni caso va adoperato l’allegato.

I due contratti e l’allegato sono stati appositamente studiati per regolamentare nel modo più semplice possibile, ma formalmente corretto, un’assistenza personale idonea a consentire la vita indipendente degli utenti. Si è pensato a due tipi di contratti differenti (uno per il rapporto diretto con l’assistente, l’altro quando c’è l’intermediazione di una Cooperativa) perché la vita indipendente può concretizzarsi soltanto se si tengono in considerazione le molteplici esigenze di ogni possibile utente. Sotto il profilo giuridico si ritiene che le disposizioni previste nei documenti qui esposti siano sufficienti a consentire la vita indipendente del committente.

Qualche parte di ogni contratto è stata tuttavia lasciata in bianco perché deve essere riempita a seconda delle specifiche esigenze del singolo committente. Inoltre, per quanto riguarda l’allegato 1, ogni singolo committente riporterà soltanto le voci che interessano per le proprie specifiche esigenze.

Si è ritenuto di elaborare i due contratti che seguono anche perché sarebbe auspicabile che la Repubblica destinasse all’assistenza personale per le persone con disabilità risorse tali da poter ricondurre tutta la materia alla più piena legalità consentendo così la stipula di contratti anche del tipo di quelli qui annotati. Ciò proprio nell’interesse sia delle persone con disabilità che degli assistenti personali.

 

 


 

Contratto A

 

Oggi,................................   del mese di....................... dell’anno............................

tra

–.......................................   nato/a a............................. il..........................................          

residente a............................................   Via/Piazza..............................................

C.F.........................................................   e Partita IVA...........................................

(da qui Assistente)

da una parte

e

–.......................................   nato/a a............................. il..........................................          

residente a............................................   Via/Piazza..............................................

C.F.........................................................

(da qui Committente)

dall’altra parte

premesso che

–  l’attuale Committente è persona con disabilità;

–  l’Assistente si è dichiarato disponibile ad offrire la sua assistenza anche all’attuale Committente;

–  l’attuale parte Committente è interessata ad ottenere le prestazioni del suddetto Assistente;

–  da qui il presente contratto che regola il rapporto tra parte Committente e l’Assistente con lo scopo specifico di garantire l’assistenza personale per la vita indipendente e autodeterminata alla persona con disabilità in base alle specifiche esigenze della stessa.

Ciò premesso le suddette parti

convengono e stipulano quanto segue

Articolo 1. L’Assistente è ben a conoscenza delle condizioni di disabilità del/la Committente, del tipo di intervento e di assistenza che lo/la stesso/a espressamente ha richiesto e richiede per una vita indipendente e autodeterminata.

Articolo 2. L’Assistente si impegna ad offrire e garantire al/alla Committente l’assistenza dallo/a stesso/a richiesta e comunque necessaria in base alle scelte ed ai bisogni dello/a stesso/a. L’Assistente si impegna fin d’ora, tra l’altro, a prestare assistenza in riferimento alle mansioni indicate nell’allegato 1, che costituisce a tutti gli effetti parte integrante del presente atto.

Articolo 3. La prestazione oggetto del presente contratto è strettamente personale e non potrà pertanto essere fornita da persona diversa dall’Assistente.

Articolo 4. Il suddetto servizio di assistenza sarà prestato con i seguenti
orari concordati tra le parti:.....................................................................................

....................................................................................................................................

Articolo 5. Il Committente a fronte della prestazione del suddetto servizio si impegna a pagare le seguenti somme:......................................................................................................................

....................................................................................................................................

Articolo 6. La parte Committente può recedere in qualunque momento dal contratto e per qualsiasi ragione anche se è già iniziata la prestazione del servizio. La parte Committente in tal caso non è tenuta ad alcun risarcimento del danno. Il recesso può essere comunicato anche oralmente dalla parte Committente.

Articolo 7. L’Assistente ha facoltà di recedere dal contratto tramite raccomandata A.R. con un preavviso di almeno 15 giorni. Ciò affinché la parte Committente abbia il tempo per cercare una nuova forma di assistenza.

Articolo 8. Nell’espletamento della prestazione del servizio oggetto del presente contratto l’Assistente dovrà operare con diligenza. Ciò al fine di assicurare un risultato conforme alle specifiche esigenze del/la Committente con disabilità; nel rispetto di tutte le indicazioni fornite da quest’ultimo in ordine alle modalità esecutive della prestazione ed anche in relazione ai tempi di esecuzione.

Articolo 9. Eventuali variazioni rispetto all’orario concordato saranno possibili solo se consensuali. In caso di ritardo superiore a minuti da parte dell’Assistente, in riferimento all’orario di inizio dei servizi, lo stesso dovrà avvertire immediatamente il Committente. Quest’ultimo, in tal caso, potrà decidere se è ancora interessato a quella determinata prestazione oppure no. In questo ultimo caso il Committente potrà decidere quando recuperare, se possibile, la prestazione non goduta.

Articolo 10. In caso di malattia o assenza dell’Assistente lo stesso dovrà avvertire immediatamente il Committente. In tale ipotesi vale quanto previsto dal secondo comma dell’articolo 11.

Articolo 11. In caso di assenze programmate dell’Assistente il Committente deve essere avvertito dallo stesso con almeno 10 giorni di anticipo.

In tale ipotesi il/la Committente potrà concordare quando recuperare, se possibile, la prestazione a meno che non sia più interessato alla stessa; in tal caso ovviamente la prestazione in questione non sarà pagata.

Articolo 12. Il pagamento dei servizi forniti dall’Assistente viene effettuato dalla parte Committente tramite....................................................................................................................................

....................................................................................................................................

Articolo 13. Durante la prestazione del servizio le eventuali spese relative all’Assistente per viaggio, alloggio e pasti sono interamente a carico del Committente che espressamente se le assume.

Articolo 14. L’Assistente è tenuto al segreto professionale. La violazione dello stesso comporta automaticamente la risoluzione del contratto d’opera nonché il risarcimento dei danni subiti dal Committente.

Articolo 15. Per quanto qui non previsto valgono le regole del codice civile.

 

Si allega: 1) Elenco prestazioni

 

Letto, approvato e sottoscritto.

 

                        Assistente                                              Committente

 

 


 

Contratto B

 

Oggi,................................   del mese di....................... dell’anno............................

tra

– Cooperativa...........................................................................................................

con sede in............................................   Via...........................................................

in persona del legale rappresentante pro tempore in carica sig.

....................................................................................................................................

C.F. e Partita IVA.....................................................................................................

(da qui solo Cooperativa)

da una parte

e

–.......................................   nato/a a............................. il..........................................          

residente a............................................   Via/Piazza..............................................

C.F.........................................................

(da qui Committente)

dall’altra parte

premesso che

–  l’attuale Committente è persona con disabilità;

–  la Cooperativa si occupa, tra l’altro, della fornitura di servizi di assistenza a persone con disabilità;

–  la Cooperativa si è dichiarata disponibile ad offrire la sua assistenza anche all’attuale Committente;

–  l’attuale parte committente è interessata ad ottenere le prestazioni della suddetta Cooperativa;

–  da qui il presente contratto che regola il rapporto tra parte committente e la Cooperativa con lo scopo specifico di garantire l’assistenza personale per la vita indipendente e autodeterminata alla persona con disabilità in base alle specifiche esigenze della stessa.

Ciò premesso le suddette parti

convengono e stipulano quanto segue

Articolo 1. La Cooperativa è ben a conoscenza delle condizioni di disabilità del/la Committente, del tipo di intervento e di assistenza che lo/la stesso/a espressamente ha richiesto e richiede per una vita indipendente e autodeterminata.

Articolo 2. La Cooperativa si impegna ad offrire e garantire al/alla Committente l’assistenza dallo/a stesso/a richiesta e comunque necessaria in base alle scelte ed ai bisogni dello/a stesso/a. La Cooperativa si impegna fin d’ora, tra l’altro, a prestare assistenza in riferimento alle mansioni indicate nell’allegato 1, che costituisce a tutti gli effetti parte integrante del presente atto;

Articolo 3. La Cooperativa si impegna inoltre a far sì che i servizi indicati all’articolo 1-2 siano eseguite esclusivamente tramite la persona dell’assistente........................................................................................ o....................................................................................... che sono stati scelti dalla parte Committente. La Cooperativa non potrà far prestare i servizi in questione da soggetti diversi rispetto a quelli sopra indicati. Qualora ciò avvenga parte Committente potrà risolvere il contratto per inadempimento della Cooperativa e quest’ultima si impegna fin d’ora a pagare una penale pari a euro. ............................................... Solo se la parte Committente darà il proprio consenso preventivo scritto la Cooperativa potrà sostituire l’assistente indicato nel presente atto.

Articolo 4. Il suddetto servizio di assistenza della Cooperativa sarà prestato con i seguenti orari concordati tra le parti:..............................................................................................

....................................................................................................................................

Articolo 5. Il Committente a fronte della prestazione del suddetto servizio si impegna a pagare le seguenti somme:......................................................................................................................

....................................................................................................................................

Articolo 6. La parte Committente può recedere in qualunque momento dal contratto e per qualsiasi ragione anche se è già iniziata la prestazione del servizio. La parte Committente non è tenuta ad alcun risarcimento del danno. Il recesso può essere comunicato anche oralmente dalla parte Committente.

Articolo 7. La Cooperativa ha facoltà di recedere dal contratto tramite raccomandata A.R. con un preavviso di almeno 60 giorni. Ciò affinché parte Committente abbia il tempo per cercare una nuova forma di assistenza.

Articolo 8. La Cooperativa garantisce che la stessa riconosce agli assistenti tutti i diritti riconosciuti dal nostro ordinamento ai lavoratori nessuno escluso. Ciò in conformità a quanto previsto dalle leggi vigenti.

Articolo 9. Nell’espletamento della prestazione del servizio la Cooperativa e quindi per suo conto l’assistente dovrà operare a perfetta regola d’arte. Ciò al fine di assicurare un risultato conforme alle specifiche esigenze del Committente disabile, nel rispetto di tutte le indicazioni fornite da quest’ultimo in ordine alle modalità esecutive della prestazione ed anche in relazione ai tempi di esecuzione.

Articolo 10. Eventuali variazioni rispetto all’orario concordato saranno possibili solo se consensuali. In caso di ritardo superiore a minuti … da parte dell’assistente, in riferimento all’orario concordato di inizio dei servizi, lo stesso dovrà avvertire immediatamente il Committente. Quest’ultimo, in tal caso, potrà decidere se è ancora interessato a quella determinata prestazione, anche se in ritardo rispetto a quanto concordato, oppure no. In questo ultimo caso il Committente potrà decidere quando recuperare, se possibile, la prestazione non goduta.

Articolo 11. In caso di malattia o assenza degli assistenti indicati nel presente contratto la Cooperativa dovrà avvertire immediatamente il/la Committente; quest’ultimo/a potrà decidere se avere comunque la prestazione mediante l’opera di altro assistente di suo gradimento; se rinunciare a quella prestazione (ovviamente senza doverla pagare); se recedere dal presente contratto.

Articolo 12. In caso di assenze programmate dell’assistente il Committente deve essere avvertito dalla Cooperativa appaltatrice con almeno 30 giorni di anticipo. Anche in tale ipotesi il Committente potrà decidere se avere comunque la prestazione mediante l’opera di altro assistente di suo gradimento; se rinunciare a quella prestazione (ovviamente senza doverla pagare); se recedere dal presente contratto.

Articolo 13. Il pagamento dei servizi forniti dalla Cooperativa viene effettuato da parte Committente tramite........................................................................................................................

Articolo 14. Durante la prestazione del servizio le eventuali spese relative all’assistente per viaggio, alloggio e pasti sono interamente a carico del/la Committente che espressamente se le assume.

Articolo 15. Sia la Cooperativa che l’assistente sono tenuti al segreto professionale. La violazione dello stesso comporta automaticamente la risoluzione del contratto di appalto nonché il risarcimento dei danni subiti dal Committente.

Articolo 16. Per quanto qui non previsto valgono le regole del codice civile.

 

Si allega: 1) Elenco prestazioni

 

Letto, approvato e sottoscritto.

 

                      Cooperativa                                            Committente

 

 


 

Elenco prestazioni

 

–  assistenza per lavarsi il viso

–  assistenza per lavarsi le mani

–  assistenza per fare il bagno in vasca

–  assistenza per fare la doccia

–  assistenza per l’uso del w.c.

–  assistenza per l’igiene intima

–  assistenza per vestirsi

–  assistenza per spogliarsi

–  assistenza per alzarsi dal letto

–  assistenza per coricarsi

–  assistenza per girarsi nel letto la notte

–  assistenza per pulire casa

–  assistenza per cucinare

–  assistenza per fare la spesa

–  assistenza per gestire la presenza di ospiti

–  guidare l’auto dell’utente

–  guidare l’auto dell’assistente al servizio dell’utente

–  assistenza per camminare fuori casa

–  assistenza per spostarsi in carrozzina fuori casa

–  assistenza per l’utilizzo di mezzi pubblici accessibili

–  assistenza per l’utilizzo di mezzi pubblici non accessibili

–  assistenza per muoversi in ambienti naturali accessibili

–  assistenza per muoversi in ambienti naturali non accessibili

–  assistenza per vacanze in Italia

–  assistenza per vacanze all’estero

–  assistenza per viaggi in Italia

–  assistenza per viaggi all’estero

–  assistenza per atti sessuali

–  assistenza per leggere

–  linguaggio gestuale per non udenti

–  assistenza per scrivere a mano

–  assistenza per scrivere con il computer

–  assistenza sul posto di lavoro dell’utente

–  assistenza a scuola dell’utente

–  assistenza per nuotare in piscina

–  assistenza per nuotare in mare

–  assistenza per piccole riparazioni della vita quotidiana

–  assistenza per piccoli interventi sanitari della vita quotidiana

–  assistenza per la gestione degli ausili

–  assistenza per allevare bambini

–  assistenza per tenere animali domestici

–  assistenza per giardinaggio

–  assistenza per l’orto

–  assistenza per la gestione dell’impianto di riscaldamento

–  assistenza per la gestione dell’impianto di climatizzazione

–  … altro

 


 

6.3. Lista educativa di secondo livello per la progettazione della vita indipendente, versione 1.

 

ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE

L’attività è l’esecuzione di un compito o di una azione da parte di un individuo. Rappresenta la prospettiva individuale del funzionamento. La partecipazione è il coinvolgimento di una persona in una situazione di vita. Rappresenta la prospettiva sociale del funzionamento.

Le limitazioni dell’attività sono le difficoltà che un individuo può incontrare nell’eseguire delle attività. Una limitazione dell’attività può essere una deviazione da lieve a grave, in termini quantitativi o qualitativi, nello svolgimento dell’attività rispetto al modo o alla misura attesi da persone senza la condizione di salute. Le restrizioni della partecipazione sono i problemi che un individuo può incontrare nel coinvolgimento, nelle situazioni reali di vita della persona. La presenza di una restrizione alla partecipazione viene determinata paragonando la partecipazione dell’individuo con quella che ci si aspetta da un individuo senza disabilità in quella stessa cultura o società.

Qualificatore Esecuzione: (performance) è un costrutto ed è un qualificatore che descrive quello che l’individuo fa nel suo ambiente attuale\reale, e quindi introduce l’aspetto del coinvolgimento di una persona nelle situazioni di vita. L’ambiente è descritto utilizzando la componente Fattori Ambientali. Il qualificatore può essere usato con o senza assistenza di apparecchiature o persone, con scala negativa, è usato per indicale il problema di esecuzione di una attività: 0NESSUNA; 1LIEVE ; 2MEDIA; 3GRAVE; 4COMPLETA; 8non specificato; 9non applicabile.

 

Codice ICF

ATTIVITÀ

Esecuzione

Facilitatori

d1

Apprendimento e applicazione delle conoscenze

 

 

d175

Risoluzione dei problemi

 

 

d2

Compiti e richieste generali

 

 

d220

Intraprendere compiti multipli

 

 

d3

Comunicazione

 

 

d350

Conversazione

 

 

d4

Mobilità

 

 

d430

Sollevare e trasportare oggetti

 

 

d440

Uso fine della mano (raccogliere o afferrare)

 

 

d450

Camminare

 

 

d465

Spostarsi usando apparecchiature\ausili

 

 

d470

Usare un mezzo di trasporto

 

 

d475

Guidare (bicicletta o moto, automobile, ecc.)

 

 

d5

Cura della propria persona

 

 

d510

Bagnarsi, lavarsi e asciugarsi

 

 

d520

Prendersi cura di singole parti del corpo (denti, barba,ecc.)

 

 

d530

Bisogni corporali (toileting)

 

 

d540

Vestirsi

 

 

d550

Mangiare

 

 

d560

Bere

 

 

d570

Prendersi cura della propria salute

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Codice ICF

PARTECIPAZIONE

Esecuzione

Facilitatori

d6

Vita domestica

 

 

d620

Procurarsi beni e servizi (spesa, ecc.)

 

 

d630

Preparare pasti (preparare, cucinare, ecc.)

 

 

d640

Fare i lavori di casa (pulizie ambienti, lavaggio stoviglie, lavaggio indumenti, stiratura, ecc.)

 

 

d7

Interazioni e relazioni interpersonali

 

 

d710

Interazioni personali semplici

 

 

d720

Interazioni personali complesse

 

 

d730

Entrare in relazione con estranei

 

 

d740

Relazioni formali

 

 

d750

Relazioni sociali informali

 

 

d760

Relazioni familiari

 

 

d770

Relazioni intime

 

 

d8

Aree di vita principali

 

 

d810

Istruzione informale

 

 

d820

Istruzione della scuola elementare e media

 

 

d830

Istruzione superiore

 

 

d850

Lavoro retribuito

 

 

d860

Transazioni economiche semplici

 

 

d870

Autosufficienza economica

 

 

d9

Vita sociale, civile e di comunità

 

 

910

Vita nella comunità

 

 

920

Ricreazione e tempo libero

 

 

930

Religione e spiritualità

 

 

940

Diritti umani

 

 

950

Vita politica e cittadinanza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FATTORI AMBIENTALI

 

I fattori ambientali costituiscono gli atteggiamenti, l’ambiente fisico e sociale in cui le persone vivono e conducono la loro esistenza. Questi fattori devono essere considerati per ciascuna componente del funzionamento e codificati di conseguenza.

Facilitatori. I facilitatori sono dei fattoti che, mediante la loro assenza o presenza, migliorano il funzionamento e riducono la disabilità. I facilitatori possono evitare che una menomazione o una limitazione dell’attività divengano una restrizione della partecipazione, dato che migliorano la esecuzione (performance ) di una azione, nonostante il problema di capacità della persona.

Barriere. Le barriere sono dei fattoti che, mediante la loro assenza o presenza, limitano il funzionamento e creano disabilità.

 

Qualificatore con scala positiva o negativa, usato per indicare il grado in cui un fattore ambientale agisce come un facilitatore o una barriera. L’uso del segno + indica un facilitatore, mentre l’uso del punto indica una barriera: +0NESSUNA facilitazione; +1LIEVE facilitazione ; +2MEDIA facilitazione; +3ALTA facilitazione ; +4COMPLETA facilitazione\ .0NESSUNA barriera; .1LIEVE barriera; .2MEDIA barriera; .3GRAVE barriera; .4COMPLETA barriera \ 8non specificato; 9non applicabile.

 

Codice ICF

FATTORE

 Barriera o facilitatore

e1

Prodotti e tecnologia

 

e110

Prodotti o sostanza per consumo personale (cibo, medicine,ecc)

 

e115

Prodotti e tecnologie per uso personale nel vivere quotidiano

 

e120

Prodotti e tecnologia per la mobilità e il trasporto in ambienti interni e esterni

 

e125

Prodotti e tecnologie per la comunicazione

 

e150

Prodotti e tecnologie per la progettazione e la costruzione di edifici di pubblico utilizzo

 

e155

Prodotti e tecnologie per la progettazione e la costruzione di edifici di privato utilizzo

 

e2

Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dall’uomo

 

e225

Clima

 

e240

Luce

 

e250

Suono

 

e3

Relazioni e sostegno sociale

 

e310

Famiglia ristretta

 

e320

Amici

 

e325

Conoscenze, pari, colleghi e membri della comunità

 

e330

Persone in posizione di autorità

 

e340

Persone che forniscono aiuto o assistenza

 

e355

Operatori sanitari

 

e360

Altri operatori

 

e4

Atteggiamenti

 

e410

Atteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristretta

 

e420

Atteggiamenti individuali degli amici

 

e440

Atteggiamenti individuali di persone che forniscono aiuto o assistenza

 

e450

Atteggiamenti individuali di operatori sanitari

 

e455

Atteggiamenti individuali di altri operatori

 

e460

Atteggiamenti della società

 

e465

Norme sociali, costumi e ideologie

 

e5

Servizi, sistemi e politiche

 

525

Servizi, sistemi e politiche abitative

 

535

Servizi, sistemi e politiche di comunicazione

 

540

Servizi, sistemi e politiche di trasporto

 

550

Servizi, sistemi e politiche legali

 

570

Servizi, sistemi e politiche  previdenziali e assistenziali

 

575

Servizi, sistemi e politiche di sostegno sociale generale

 

580

Servizi, sistemi e politiche sanitarie

 

585

Servizi, sistemi e politiche dell’istruzione e della formazione

 

590

Servizi, sistemi e politiche del lavoro

 

 


 

FATTORI PERSONALI

 

Tav.1 – Rete personale coinvolta nella scena educativa