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Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione 5

Consiglio circoscrizionale del 23/07/2009
Doc. n. 96/09

Mecc. n. 2009 04683/088

Il Consiglio circoscrizionale n. 5 convocato nelle prescritte forme, in prima convocazione per la seduta ordinaria del 23 luglio 2009 alle ore 00,01 presenti nella sede della Circoscrizione in Via Stradella n. 192, oltre al Presidente Paola BRAGANTINI, i Consiglieri:


ALU' ORAZIO
BALENA DAVIDE
BERTIN SIMONE
BERZANO PAOLA
BUDA VINCENZO
CARBOTTA DOMENICO
CIAVARRA ANTONIO
FLORIO ROCCO
GARZELLI GIACOMO
GIGLIOTTI FRANCESCO
LAMARCA ANDREA
IPPOLITO ANTONINO
LIARDO ENZO
MAZA PIERPAOLO
MONTICONE ARMANDO
PANNUNZI DOMENICO
PASQUARELLA ANTONIO
SPINA ROBERTO
TARTAGLINO PIETRO
VALENTE PASQUALE


In totale con il Presidente n. 23 Consiglieri


Assenti i Consiglieri: GIUVA BARBARA, PANNUNZI DOMENICO, ROBELLA MASSIMO, TERLIZZI MARTA.

Con l'assistenza del Segretario: Arch. Maurizio FLORIO

ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.5 - VALLETTE - MADONNA DI CAMPAGNA - BORGO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: ART. 42 COMMA 2 - PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE DI ESTERNALIZZAZIONE A TERZI DELLA GESTIONE DELL'IMPIANTO SPORTIVO PISCINA SOSPELLO SITO IN VIA SOSPELLO N. 118

Il Presidente, a nome della Giunta Esecutiva, riferisce:

Tenuto conto dell'importanza che l'impianto della Piscina Sospello ha per il territorio locale e cittadino, visto l'esito positivo delle diverse esperienze di esternalizzazione già attuate in altri impianti cittadini, valutata l'importanza di garantire servizi efficienti e di qualità, si è concordato, con la Divisione Sport e Tempo Libero, di ricorrere ad un bando di esternalizzazione per assegnare la gestione della piscina Sospello con annessa palestra, alloggio di custodia, locali ora adibiti a Centro di Incontro, area esterna di competenza.
La carenza di personale rende sempre più complessa la gestione dell'impianto: risultano in organico, oltre al Responsabile dell'Impianto che svolge le sue funzioni anche alla Piscina Lombardia e agli altri impianti sportivi presenti in Circoscrizione, n. 6 unità di cui n. 2 assistenti bagnanti di cui n. 1 part time ciclico assente dal mese di aprile al mese di settembre, n. 2 istruttori e n. 2 addetti alla conduzione impianti tecnologici . Di queste n. 2 unità andranno in pensione nella prima metà del 2010.
In rapporto al numero dei giorni e delle ore di funzionamento e alle esigenze organizzative dell'impianto, il personale assegnato alla struttura è ampiamente sottodimensionato e insufficiente. Le attività della piscina si articolano su sei giorni la settimana, dal lunedì al sabato (quelle della palestra su cinque). I lavoratori devono usufruire di un riposo durante la settimana, andando ad indebolire ulteriormente l'organico giornalmente a disposizione. Anche la turnazione degli addetti agli impianti tecnologici comporta problemi, in quanto devono essere sostituiti, nei giorni di riposo, da un assistente bagnante. Gli assistenti bagnanti non svolgono solo mansioni di assistenza ma anche di pulizia di tutti i locali della piscina, della palestra, del fondo e del piano vasca. Oltre al personale utilizzato per le pulizie del mattino, bisogna impiegare, durante tutta la durata dell'attività pomeridiana e serale, minimo altre 2 persone per il presidio dell'ingresso, il controllo dell'utenza (verifica tesserini d'iscrizione, sorveglianza) e per la periodica pulizia e riassetto di spogliatoi docce e servizi come da manuale da autocontrollo. E' del tutto evidente che l'organico della Piscina Sospello è assolutamente insufficiente anche considerando il fatto che i lavoratori devono osservare undici ore di riposo tra un turno e l'altro. Alla luce di tutto ciò, già dal mese di settembre 2008 si è provveduto con i cantieristi ad affrontare il problema delle pulizie e ad affidare ad una società esterna, con procedura negoziata con pubblicazione di bando, il servizio di assistenza bagnanti con due unità giornaliere, affidamento che scadrà il 31 agosto 2009.
Vi è inoltre anche la gestione della palestra che è stata assegnata a diverse associazioni del territorio per svolgere attività.
Si è valutata in via prioritaria la gestione mista per tentare di non perdere del tutto la titolarità organizzativa della piscina. Tale possibilità incontra diversi problemi riconducibili alla difficoltà di sostenere le seppur minime incombenze attribuite alla Circoscrizione perché il personale che andrà in pensione non sarà sostituito.
Pertanto, per poter garantire una buona funzionalità dell'impianto della Piscina Sospello, e per cercare risorse e capacità imprenditoriali che possano sviluppare le potenzialità di questo impianto, si opta per l'esternalizzazione ad un soggetto esterno.
Valutato inoltre che all'interno della Circoscrizione 5 risulta essere attivo un altro impianto, la Piscina Lombardia, che viene utilizzata anche d'estate, si ritiene proficuo utilizzare il personale attualmente in servizio alla Piscina Sospello alla Piscina Lombardia, che peraltro necessita di ulteriori unità di personale.
Il materiale attualmente presente all'interno dell'impianto, inventariato, rimarrà in parte all'interno della piscina a disposizione della società che si aggiudicherà la concessione.
Per i motivi sopra esposti ed ai sensi del vigente "Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali", di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (n. mecc. 200403053/10) e successive modifiche, la Circoscrizione propone al Consiglio Comunale l'approvazione della procedura negoziata con pubblicazione di bando per l'esternalizzazione comprendente la gestione ed il piano di ristrutturazione dell'impianto nonché eventuali lavori di miglioria con le modalità previste dalle Leggi e Regolamenti vigenti in materia (art. 10 del Regolamento sopra menzionato) della piscina Sospello, secondo lo schema di bando che si allega (all.1).
L'indizione del bando avverrà con ampia e capillare pubblicità sul territorio cittadino, con pubblicazione sul sito Internet della Città di Torino oltre che all'Albo Pretorio della Città e della Circoscrizione.
Al bando potranno concorrere, anche in forma aggregata, le Federazioni Sportive, Enti di promozione sportiva, società sportive, enti non commerciali e associazioni senza fini di lucro, che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell'ambito dello sport e del tempo libero e che dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare. (art. 2 comma 3 del Regolamento di cui sopra)
Il bando dovrà elencare i parametri necessari per la selezione ed i relativi punteggi assegnabili, valutati sulla base delle esigenze connesse al tipo di impianto.
Nelle condizioni fra l'altro è previsto che la manutenzione ordinaria e straordinaria della piscina sarà a carico del concessionario. Sono a carico della Città le spese di ristrutturazione, definibili come rilevanti interventi sulla parte strutturale dell'impianto, purchè non derivanti da una mancata o inadeguata attuazione dei suddetti interventi manutentivi da parte del soggetto convenzionato.
Sono a carico del soggetto convenzionato:
- le spese di depurazione dell'acqua della piscina;
- il 20% delle spese relative al consumo idrico, all'energia elettrica ed al riscaldamento;
- tutte le utenze per le parti che saranno eventualmente adibite a bar o ristorante e sale riunioni per le quali il soggetto convenzionato dovrà installare contatori separati
Sono a carico della Città:
- l'80% delle spese relative al consumo idrico, all'energia elettrica ed al riscaldamento.
Le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti sono sempre a carico del soggetto convenzionato.
L'aggiudicatario dovrà provvedere alla ristrutturazione edile, elettrica e termica dell'impianto natatorio e all'acquisizione degli opportuni pareri dell'A.S.L. e dei Vigili del Fuoco e provvedere inoltre al trattamento aria e acqua.
La valutazione patrimoniale ai fini della determinazione del canone è di euro 44.933,00 annui (più 8.600,00 valutazione canone bocciofila riferita alla attuale struttura). La commissione aggiudicatrice si riserva di individuare la percentuale di abbattimento del canone annuo così come previsto dall'art. 11 del Regolamento della Città di Torino n. 295 in base agli investimenti proposti dall'affidatario della gestione in concessione. La Città si riserva il diritto di rivalutazione del canone concessorio ex art. 11 del Regolamento della Città n. 295.
Verrà sottoscritta dal legale rappresentante della società e dal legale rappresentante dell'ente la concessione che impegnerà le parti nel rispetto della normativa vigente. La concessione avrà una durata tra 5 e 20 anni rapportato all'ammontare degli investimenti, a garanzia dei quali verrà versata cauzione.
Per l'utilizzo degli impianti e delle strutture il soggetto convenzionato applicherà le tariffe approvate con delibera della Giunta Comunale della Città di Torino nonché le agevolazioni previste ed applicabili con la deliberazione del Consiglio Comunale di regolamentazione delle tariffe per l'uso degli impianti sportivi comunali. I relativi importi saranno introitati dalla società convenzionata a parziale copertura delle spese di gestione.
L'argomento è stato illustrato nel corso della I-II-III-IV- V-VI Commissioni Circoscrizionali congiunte e nel corso dell'Assemblea Pubblica, regolarmente convocate e riunitesi il giorno 11 giugno 2009.
Tutto ciò premesso

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13/5/96 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27/6/96 e successive modificazioni, il quale, tra l'altro, all'articolo 42 comma 2 dispone in merito alle "competenze proprie" attribuite ai Consigli di Circoscrizione a cui appartiene l'attività in oggetto;
visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;
dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto T.U. sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
viste le disposizioni legislative sopra richiamate,

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

1) Di approvare, per i motivi espressi in narrativa, la proposta di esternalizzazione, comprendente la gestione ed il piano di ristrutturazione dell'impianto della piscina Sospello, di via Sospello n. 118 con annessa palestra, alloggio di custodia, locale ora adibito a Centro di Incontro ed area esterna di competenza, nonché eventuali lavori di miglioria con le modalità previste dalle Leggi e dai Regolamenti vigenti in materia (art. 10 Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali ) ;
2) Di approvare l'allegato schema di bando (all. 1) che norma le condizioni per la gestione e la ristrutturazione della piscina;
3) Di autorizzare la trasmissione della presente proposta alla Divisione Sport e Tempo Libero ai fini dell'approvazione da parte del Consiglio Comunale, ai sensi dell'art . 2 p. 9 del "Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali";
4) Di prendere atto che l'individuazione del concessionario avverrà con procedura negoziata con pubblicazione di bando, indetta con successivi provvedimenti dirigenziali;
5) Di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 IV comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs 18/8/2000 n. 267.


OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Il Consiglio circoscrizionale con votazione per alzata di mano

(al momento della votazione risultano assenti dall'aula i Consiglieri Battaglia, Gigliotti e Pasquarella)

accertato e proclamato il seguente esito:

PRESENTI ......................18
ASTENUTI .......................4 (Balena, Liardo, Monticone e Tartaglino)
VOTANTI .......................14
VOTI FAVOREVOLI .........14
VOTI CONTRARI .............==

All'unanimità dei votanti

D E L I B E R A

1) Di approvare, per i motivi espressi in narrativa, la proposta di esternalizzazione, comprendente la gestione ed il piano di ristrutturazione dell'impianto della piscina Sospello, di via Sospello n. 118 con annessa palestra, alloggio di custodia, locale ora adibito a Centro di Incontro ed area esterna di competenza, nonché eventuali lavori di miglioria con le modalità previste dalle Leggi e dai Regolamenti vigenti in materia (art. 10 Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali ) ;
2) Di approvare l'allegato schema di bando (all. 1) che norma le condizioni per la gestione e la ristrutturazione della piscina;
3) Di autorizzare la trasmissione della presente proposta alla Divisione Sport e Tempo Libero ai fini dell'approvazione da parte del Consiglio Comunale, ai sensi dell'art . 2 p. 9 del "Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali";
4) Di prendere atto che l'individuazione del concessionario avverrà con procedura negoziata con pubblicazione di bando, indetta con successivi provvedimenti dirigenziali.


Il Consiglio circoscrizionale, in conformità all'esito del distinto voto palese, all'unanimità dei presenti

D E L I B E R A

di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 - comma 4 - del T.U. degli Enti Locali approvato con D.L. 267/2000.

Ultimo aggiornamento: 28/07/2009