Seguici su Facebook | Mappa del sito |
| Ricerca avanzata

Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione 5

Consiglio circoscrizionale del 03/04/2009
Doc. n. 51/09

Mecc. n. 2009/01775/088

ALU' ORAZIO
BALENA DAVIDE
BATTAGLIA GIUSEPPE
BERTIN SIMONE
BERZANO PAOLA
BUDA VINCENZO
CARBOTTA DOMENICO
CIAVARRA ANTONIO
FLORIO ROCCO
GARZELLI GIACOMO
GIGLIOTTI FRANCESCO
IPPOLITO ANTONINO
LAMARCA ANDREA
LIARDO ENZO
MAZA PIERPAOLO
MONTICONE ARMANDO
PANNUNZI DOMENICO
PASQUARELLA ANTONIO
ROBELLA MASSIMO
SPINA ROPERTO
TARTAGLINO PIETRO
VALENTE PASQUALE


In totale con il Presidente n. 23 Consiglieri

Assenti i Consiglieri: GIUVA/TERLIZZI


Con l'assistenza del Segretario: Dott.ssa Miranda PASTORE

ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:


CIRCOSCRIZIONE N.5 - VALLETTE - MADONNA DI CAMPAGNA - BORGO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C.5 - PARERE AI SENSI DEGLI ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO ALLA VARIANTE PARZIALE N. 198 AL PRG AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA LUR CONCERNENTE LA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE AMBITO 4.4 VEGLIO. APPROVAZIONE.


Il Presidente BRAGANTINI, di concerto con i Coordinatori della II Commissione di Lavoro Permanente CARBOTTA e della VI Commissione di Lavoro Permanente BERZANO riferisce:

La Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche, con nota del 23 marzo 2009 - prot. n. 1455 e pervenuta a questa Circoscrizione il 24 marzo 2009 (prot. n. 3943) ha chiesto un parere alla Circoscrizione ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento in merito a quanto enunciato nell'oggetto.

Il presente provvedimento riguarda la Zona Urbana di Trasformazione Z.U.T - Ambito 4.4 VEGLIO situata tra le vie Druento, Venaria, Andrea Sansovino.
L'isolato oggetto del presente provvedimento faceva parte del Piano Particolareggiato (P.P.) denominato "VEGLIO", scaduto il 12 febbraio 2007, che riconsiderava il disegno della Zona di Trasformazione, distribuendo ad anello i fabbricati residenziali e creando un grande spazio verde interno, costituito da un giardino pubblico e dalle aree private di pertinenza dei lotti residenziali, prevedendo, inoltre, la realizzazione di un parcheggio di interscambio, multipiano, interrato.
Gli edifici residenziali erano previsti su due lotti, su ciascuno dei quali il Piano Particolareggiato contemplava tre corpi di fabbrica consecutivi, a manica doppia, a cinque, sei, sette e otto piani fuori terra abitabili, da erigere lungo fili di fabbricazione, prescritti verso le sedi stradali pubbliche.
La S.L.P. massima ammessa dal Piano Particolareggiato (mq. 27.000) sui lotti residenziali I e II risultava di mq. 13.450 sul Lotto I e di mq. 13.550 sul Lotto II.
Attualmente sono state realizzate unicamente le previsioni del Piano Particolareggiato per quanto concerne la capacità edificatoria del Lotto II, più precisamente è stata realizzata una S.L.P. pari a circa mq. 12.588.
La realizzazione del Lotto II ha beneficiato dei finanziamenti derivanti dal Programma Regionale di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata (ai sensi della L.179/92) attribuiti dalla Regione Piemonte all'Azienda Territoriale per la Casa di Torino, individuato quale soggetto attuatore. Infatti con deliberazione della Giunta Regionale n. 39-17658 del 24 marzo 1997 è stato attribuito all'A.T.C. di Torino il finanziamento di Lire 43.880.128.000, pari a Euro 22.662.194,84 per l'intervento di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata relativo a 202 alloggi da realizzarsi nell'area summenzionata, di cui 50 su parte del lotto I e 152 sul lotto II.
Il Consiglio Regionale, nella seduta del 20 dicembre 2006, ha approvato il "Programma Casa: 10.000 alloggi entro il 2012", che prevede diverse linee di intervento, tra le quali il finanziamento di interventi di edilizia agevolata sperimentale, per la realizzazione di alloggi da locare a canoni intermedi tra l'edilizia sovvenzionata e agevolata.
L'Amministrazione Comunale ha partecipato al programma regionale summenzionato, per la localizzazione di idoneo finanziamento di edilizia agevolata sperimentale al fine di consentire la realizzazione di ulteriori alloggi sul lotto I dell'ambito VEGLIO. L'intervento, inserito per l'anno 2010 nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici della Città 2009/2011, si colloca nell'ambito dell'ampliamento del patrimonio edilizio della Città, verrà finanziato in parte con fondi regionali provenienti dalla partecipazione al "Programma casa" e per la parte rimanente sarà auto finanziato dalla Città stessa.
In relazione al raggiungimento degli obbiettivi precedentemente descritti, è stata effettuata una ricognizione circa lo stato di attuazione e la sussistenza delle previsioni contemplate dal predetto Piano Particolareggiato: è emerso che il parcheggio di interscambio interrato previsto nel progetto originario non risulta più rispondere agli attuali criteri di pianificazione di tali infrastrutture, ed è stato pertanto cancellato dai programmi dell'Amministrazione.
Conseguentemente, considerato che il parcheggio di interscambio comprendeva quote aggiuntive di servizi rispetto ai minimi di legge, al fine di mantenere il necessario equilibrio tra la superficie residenziale esistente e prevista, e la dotazione di servizi dell'intervento considerato, diviene pertanto necessario integrare l'Ambito con la realizzazione di ulteriori aree a servizi.
Al confine ovest con la zona interessata dal P.P. è situato il tratto finale della cosiddetta Spina Reale, corrispondente al tracciato della linea ferroviaria Torino - Valli di Lanzo, tratto che è stato coperto, ma che non è stato oggetto di ulteriori interventi di riqualificazione.
Con il presente provvedimento, si prevede, pertanto, di ricomprendere all'interno del perimetro della Zona Urbana di Trasformazione "4.4 - VEGLIO" parte dell'area ad essa prospiciente, corrispondente alla copertura del tracciato ferroviario, nel tratto compreso tra via Druento e via Sansovino per una superficie pari a mq 5.202. Conseguentemente, gli interventi di riqualificazione dell'area descritta, risulteranno attuabili nell'ambito della realizzazione delle opere di urbanizzazione connesse agli interventi edilizi.
Si specifica, inoltre, che le utilizzazioni edificatorie residue, pari a mq. 15.647 di S.L.P., derivano esclusivamente dalle aree di proprietà comunale già costituenti l'ex P.P., stimate pari a mq 28.235 di S.L.P., detratti mq. 12.588 di S.L.P. già realizzati.
La porzione di Ambito individuata a verde pubblico, stimata in mq. 5.202, parte della cosiddetta Spina Reale, non genera utilizzazioni edificatorie. Tale quota contribuisce esclusivamente alla dotazione complessiva dei servizi pubblici afferenti all'insediamento residenziale.
Per quanto attiene, invece, gli interventi di nuova edificazione si è riscontrato che gli stessi risultano coerenti allo strumento esecutivo e con le previsioni del PRG.
Viene esteso quindi il perimetro della Zona Urbana di Trasformazione Ambito 4.4. "Veglio" (ZUT- ambito 4.4 VEGLIO" di superficie pari a circa 28.235 mq.) per comprendere l'area di copertura della trincea ferroviaria (Servizi pubblici "S" in particolare lettera "v" - Spazi Pubblici a parco, per il gioco e lo sport di superficie pari a circa 5.202 mq) e viene aggiornata la scheda normativa Ambito 4.4. Veglio eliminando la previsione del parcheggio di interscambio, introducendo la destinazione a parcheggi all'interno del tipo di servizio previsto ed eliminando la possibilità di realizzare nell'ambito le utilizzazioni edificatorie generate dalle aree a parco collinare in quanto la scelta del P.P. sopra richiamato, già in sede di approvazione, aveva stabilito nelle ipotesi progettuali di utilizzare le capacità edificatorie fino all'esaurimento dell'indice, per realizzare esclusivamente edilizia residenziale pubblica, ritenendo tale scelta prioritaria rispetto agli interessi della collettività.
Alla luce di quanto sopra espresso, poichè l'attuazione degli interventi sopra citati e la riqualificazione di parte della Spina Reale rivestono carattere di pubblica utilità, si rende necessario ricorrere a specifico provvedimento di variante urbanistica ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale n.. 56/77 e s.m.i., che prevede:
A) la modifica del perimetro della Zona Urbana di Trasformazione - Ambito 4.4 VEGLIO.
B) il cambio della destinazione urbanistica del P.R.G. vigente della porzione descritta, da area a Servizi Pubblici "S" in particolare lettera "v" - "Spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport" a Zona Urbana di Trasformazione - Ambito 4.4 VEGLIO;
C) la modifica della scheda normativa Ambito 4.4 VEGLIO le cui nuove prescrizioni sono puntualmente descritte nell'elaborato tecnico allegato al presente provvedimento;
D) la modifica del comma 11 dell'articolo 22 - "Aree a parco naturale della collina" delle N.U.E.A. di P.R.G., stralciando la dicitura "Veglio (4.4)";
La variante non modifica la quantità di S.L.P. realizzabile già prevista dal Piano Particolareggiato Veglio, approvato in data 11/02/1997 e si confermano le destinazioni d'uso già previste.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente ai sensi dell'art. 17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale.
Si specifica, inoltre, che per quanto attiene la quantità globale dei servizi, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G. compreso il presente provvedimento, non sono stati superati i limiti di cui alle lettere b) e c) del comma 4 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
Successivamente all'approvazione della presente variante, si procederà al recepimento delle variazioni apportate mediante l'aggiornamento del Foglio n. 4B della tavola 1 "Azzonamento" e delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale.
L'oggetto del presente provvedimento è stato presentato e discusso in sede di II e VI Commissione congiunte il 2 aprile scorso.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE


Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale
n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27
giugno 1996 che all'art. 43 prevede l'"attività consultiva" del Consiglio Circoscrizionale.
Dato atto che il parere sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto è favorevole;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE


Di esprimere PARERE FAVOREVOLE alla variante in oggetto che di fatto accorpa in un'unica Zona Urbana di Trasformazione due aree che il Piano Regolatore trattava in modo distinto. Se si fosse mantenuta questa previsione le due aree avrebbero avuto un futuro indipendente l'una dall'altra. Approvando la variante, la progettazione degli spazi pubblici della porzione di Spina Reale compresa fra le vie Sansovino e Druento sarà parte integrante del progetto di completamento dell'area Veglio in quanto rappresenterà da un lato le opere di urbanizzazione da realizzarsi a seguito degli interventi edilizi e dall'altro una quota di standard di servizi pubblici afferenti agli stessi. Il presente provvedimento è inoltre propedeutico alla presentazione del dossier di candidatura relativo alla Deliberazione della Giunta Regionale del 14 luglio 2008 n. 24 - 9188 - Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile. Realizzare appartamenti con queste finalità permetterà a una quota di persone e di nuclei famigliari che non hanno i requisiti per l'assegnazione della "casa popolare" di poter accedere comunque a una casa di cui possono permettersi l'affitto e quindi contribuirà a sostenere coloro che rientrando nella ormai tristemente famosa fascia delle "povertà grigie" della nostra società non hanno diritto ad interventi pur non essendo abbastanza "forti" sia economicamente che socialmente.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Il Consiglio circoscrizionale con votazione per alzata di mano

(al momento della votazione nessun Consigliere risulta assente dall'aula)

accertato e proclamato il seguente esito:

PRESENTI ......................23
ASTENUTI ......................1 (Monticone)
VOTANTI .......................22
VOTI FAVOREVOLI .........22
VOTI CONTRARI .............==

All'unanimità dei votanti

D E L I B E R A


Di esprimere PARERE FAVOREVOLE alla variante in oggetto che di fatto accorpa in un'unica Zona Urbana di Trasformazione due aree che il Piano Regolatore trattava in modo distinto. Se si fosse mantenuta questa previsione le due aree avrebbero avuto un futuro indipendente l'una dall'altra. Approvando la variante, la progettazione degli spazi pubblici della porzione di Spina Reale compresa fra le vie Sansovino e Druento sarà parte integrante del progetto di completamento dell'area Veglio in quanto rappresenterà da un lato le opere di urbanizzazione da realizzarsi a seguito degli interventi edilizi e dall'altro una quota di standard di servizi pubblici afferenti agli stessi. Il presente provvedimento è inoltre propedeutico alla presentazione del dossier di candidatura relativo alla Deliberazione della Giunta Regionale del 14 luglio 2008 n. 24 - 9188 - Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile. Realizzare appartamenti con queste finalità permetterà a una quota di persone e di nuclei famigliari che non hanno i requisiti per l'assegnazione della "casa popolare" di poter accedere comunque a una casa di cui possono permettersi l'affitto e quindi contribuirà a sostenere coloro che rientrando nella ormai tristemente famosa fascia delle "povertà grigie" della nostra società non hanno diritto ad interventi pur non essendo abbastanza "forti" sia economicamente che socialmente.





Ultimo aggiornamento: 06/04/2009