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Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione 5

Consiglio circoscrizionale del 18/03/2009
Doc. n. 44/09

Mecc. n. 2009 01335/088

Il Consiglio circoscrizionale n. 5 convocato nelle prescritte forme, in prima convocazione per la seduta ordinaria del 18 marzo 2009 alle ore 17,00 presenti nella sede della Circoscrizione in Via Stradella n. 192, oltre al Presidente Paola BRAGANTINI, i Consiglieri:

ALU' ORAZIO
BALENA DAVIDE
BATTAGLIA GIUSEPPE
BERTIN SIMONE
BERZANO PAOLA
BUDA VINCENZO
CARBOTTA DOMENICO
CIAVARRA ANTONIO
FLORIO ROCCO
GARZELLI GIACOMO
GIGLIOTTI FRANCESCO
GIUVA BARBARA
IPPOLITO ANTONINO LIARDO ENZO
MONTICONE ARMANDO
PANNUNZI DOMENICO
PASQUARELLA ANTONIO
MASSIMO ROBELLA
SPINA ROBERTO
TARTAGLINO PIETRO
VALENTE PASQUALE


In totale con il Presidente n. 22 Consiglieri

Assenti i Consiglieri: LAMARCA ANDREA - MAZA PIERPAOLO - TERLIZZI MARTA

Con l'assistenza del Segretario: Arch. Maurizio FLORIO

ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.5 - VALLETTE - MADONNA DI CAMPAGNA - BORGO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C5 - PARERE AI SENSI DEGLI ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO AL PROGETTO PRELIMINARE "E27 - E29 REALIZZAZIONE CICLOPISTE DI COLLEGAMENTO - COD. LL.PP. 3519". APPROVAZIONE.

Il Presidente BRAGANTINI, di concerto con i Coordinatori della II Commissione di Lavoro Permanente CARBOTTA e della VI Commissione di Lavoro Permanente BERZANO riferisce:


La Divisione Servizi Tecnici per l'Edilizia Abitativa per le Grandi Opere Edilizie e del Verde pubblico - Settore Grandi Opere del Verde Pubblico, con nota del 12/01/2009 - prot. n. 190 T01 04/01 e pervenuta a questa Circoscrizione il 13 gennaio 2009 (prot. 249/TO2/16-5) ha chiesto un parere alla Circoscrizione ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento in merito a quanto enunciato nell'oggetto.
Le urbanizzazioni denominate E27 ed E29 sono di recente costruzione (primi anni 90) e sorgono all'estrema periferia nord-ovest della Città tra l'asse di corso Regina Margherita e Via Pianezza.
Lo sviluppo delle comunicazioni, proprio perché la tangenziale urbana di corso Regina Margherita rappresenta di fatto una barriera, avviene lungo l'asse di via Pianezza, corso Cincinnato, via Sansovino e via Pietro Cossa che sono serviti dai mezzi pubblici che collegano con il centro e le altre parti della città.
Lungo le stesse direttrici si sviluppano o sono previsti alcuni percorsi ciclabili collegati al sistema urbano delle ciclopiste: i due quartieri si trovano nella favorevole condizione di beneficiare di tali collegamenti e nello stesso tempo di consentirne un ulteriore sviluppo lungo le previste direttrici extraurbane.
Il percorso proveniente da Venaria Reale, attraverso la frazione di Savonera che collega il Parco Regionale della Mandria al quartiere Vallette, si interrompe di fatto alle porte dell'E29.
Il percorso proveniente dalla Circoscrizione 4 e che prosegue nella Circoscrizione 3 fino al Parco Ruffini, si interrompe alla passerella su corso Regina Margherita all'altezza dell'E27. Di converso i percorsi su corso Cincinnato si fermano su via Pianezza e possono poi continuare attraverso un varco realizzato dalla Circoscrizione 5 lungo i vialetti nel verde pubblico a est dell'E27.
Il presente progetto è orientato all'individuazione di un percorso di collegamento che integri gli itinerari sopradescritti in un sistema di quartiere articolato e coerente con la rete ciclabile urbana.
Il collegamento proposto trova rispondenza nelle previsioni del Piano degli Itinerari Ciclabili (scheda n.27 V, percorso via Pianezza da corso Cincinnato al Parco Vallette - scheda n.15 P, percorso nell'E27 dalla passerella su corso regina Margherita a via Pianezza) che discende dal Piano Del Traffico e della Mobilità delle Persone (PUT 2002). Il Piano degli Itinerari Ciclabili definisce un concetto di mobilità ciclabile intesa come modalità di spostamento all'interno della città finalizzato ai tragitti casa-lavoro e casa-scuola e non solo come momento di svago e di sport.
I quartieri E27-E29, noti oggi come Borgata Frassati, sono entrati alla fine degli anni 90 a far parte di un Programma di Riqualificazione Urbana (P.Ri.U.) proposto dal consorzio I.C.C. s.r.l. che prevedeva interventi privati (i due centri commerciali) e interventi pubblici relativi alla viabilità e alla sistemazione delle aree verdi con la realizzazione degli spazi gioco per i bambini.
Con l'ultimazione di tutte le opere di riqualificazione è stato possibile accertare economie che sono state quantificate in € 378.360,00. Si è avanzata la richiesta di poter utilizzare tali fondi per completare le opere di riqualificazione realizzando il collegamento ciclabile precedentemente accantonato: il Collegio di Vigilanza del P.Ri.U. ha ritenuto di esprimere il proprio assenso a tale intervento.
Il Settore Grandi Opere del Verde Pubblico ha pertanto predisposto uno studio di fattibilità di tale opera e il Ministero delle Infrastrutture, sottoscrittore dell'accordo con la città di Torino, con nota del 18/01/08, prendendo atto del parere favorevole del Comitato di Vigilanza, ha concesso l'utilizzo delle economie delle risorse ministeriali per la realizzazione della pista ciclabile. Si è quindi dato corso al prosieguo dell'iter progettuale.
L'oggetto del presente provvedimento prevede il progetto della sopracitata ciclabile che assume rilevanza di collegamento funzionale a scala urbana in relazione alle seguenti linee di sviluppo:
· Collegamento con il parco della Mandria attraverso i tracciati già esistenti di Vallette, Villa Cristina e Venaria Reale (mancano alcuni brevi tratti nel Comune di Venaria).
· Collegamento con il parco Ruffini attraverso i tracciati esistenti di corso Monte Cucco-Monte Grappa e di corso Brunelleschi-Telesio.
· Innesto sulla ciclopista esistente di corso Cincinnato facente parte del collegamento col parco Sempione (ancora incompleto da piazza Manno al arco stesso), a sua volta collegato con il parco della Confluenza attraverso la ciclopista di corso Taranto e poi con il comune di San Mauro passando per il quartiere Bertolla.
Si è assunta come base del tracciato la via Pianezza fino all'ingresso del parco Vallette (tratto del percorso n. 27) e i percorsi già configurati nell'area verde a est dell'E27 (percorso n.15 dalla passerella su corso Regina Margherita alla via Pianezza). Si è scelto nel progetto di realizzare un percorso bidirezionale in sede promiscua sul marciapiede esistente di via Pianezza, lato sud, dall'area verde fino a piazza Cirene e lato nord, da piazza Cirene al parco Vallette. Il percorso sul marciapiede avrà una sezione di mt. 2,50, corrispondente alla misura dello stato di fatto, mentre in alcuni tratti più problematici (fermate autobus, spigolo fabbricato su via Pianezza, innesto sull'incrocio tra via Pianezza e l'interno di via Cossa 280) saranno realizzati ampliamenti del marciapiede verso strada. Gli attraversamenti e gli incroci saranno risolti a norma di Codice della Strada con i necessari adeguamenti semaforici e la pertinente segnaletica verticale e orizzontale che dovrà comunque interessare l'intera tratta del percorso. Nell'area verde sarà realizzato un nuovo tracciato bidirezionale in sede propria (o in ampliamento del percorso pedonale esistente) che si innesterà sul percorso promiscuo della passerella con la relativa segnaletica. A completamento dell'intervento sono previste opere di ripristino e miglioramento del verde esistente al contorno della pista ciclabile e di arredo della stessa, con zone di sosta e di parcheggio per le biciclette.

Il progetto è stato illustrato in sede di II e VI Commissione congiunte il 19 febbraio scorso.

Il progetto di questo tratto di ciclopista ha una lunga storia che inizia negli anni 90 con lo scopo di collegare il percorso già esistente nel quartiere Vallette, attraverso il nuovo abitato della Borgata Frassati, con il parco della Pellerina. Lunghe discussioni e raccolte firme portarono alla realizzazione della passerella su corso Regina Margherita senza abbandonare mai l'idea della ciclopista e della sua funzione di raccordo fra le aree verdi più importanti del nostro territorio, Parco Vallette e Parco Sempione. Durante i lavori di riqualificazione del Parco Vallette si era pensato come sbocco naturale l'ingresso con il grande portale su via Pianezza: da lì doveva partire la nuova ciclopista che entrava nell'area verde dell'E29, attraversava via Pietro Cossa in corrispondenza del semaforo, proseguiva sulle aree verdi dell'E27 passando a fianco dell'area giochi e, sfociava nella zona verde a est del quartiere. Da qui ci si poteva collegare verso sud con la Pellerina e verso nord con corso Cincinnato. Si giungeva a piazza Manno, si proseguiva su via Isernia, si attraversava corso Grosseto immettendosi da una parte sulla Spina Reale (tratto già realizzato) per arrivare fino nel centro della Città (piazza Castello) e dall'altra, attraverso un percorso ipotizzato su via Sospello, si arrivava fino a Parco Sempione, che a sua volta poteva essere collegato con il Parco Rubbertex in corso di realizzazione e nel futuro con il Parco delle Basse di Stura.
Questo era lo scenario che ci si prefigurava fin dalla presentazione nel 2002 del Seminario dell'Urbanistica svoltosi in Circoscrizione. Agli itinerari tracciati sul territorio della Circoscrizione 5 andavano ad aggiungersi gli altri percorsi verso la Mandria e verso gli altri parchi della Città.
Quando si apprese delle economie del P.Ri.U. si pensò subito alla possibilità di costruire una nuova tessera dell'articolato mosaico sopra descritto. Purtroppo ci si scontrò subito con l'attraversamento di via Pianezza fronte ingresso Parco Vallette: si ipotizzava un pedonale- ciclabile rialzato che da un lato avrebbe risposto alle esigenze di rallentare la velocità si scorrimento su via Pianezza e dall'altro avrebbe consentito un accesso diretto e in sicurezza all'area verde dell'E29. Se si considera che la viabilità interna della Borgata Frassati garantisce attraverso rialzi di carreggiata e rotonde basse velocità si poteva facilmente integrare un percorso sul verde a dei tratti di percorso promiscuo su strada. Nonostante le nostre ripetute sollecitazioni ci troviamo oggi con un percorso che si svolge in larga parte su via Pianezza, un percorso che è soltanto tangente alle aree verdi della Borgata Frassati e che usa in promiscuo i marciapiedi, mentre potrebbe usare in promiscuo le strade interne al quartiere (si tratta di zone 30) visto che le biciclette sono un mezzo di trasporto.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27 giugno 1996 che all'art. 43 prevede l'"attività consultiva" del Consiglio Circoscrizionale.
Dato atto che il parere sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto è favorevole;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

DI ESPRIMERE PERTANTO PARERE POSITIVO al progetto ritenendo molto utile che le risorse dovute ad economie del Programma di Riqualificazione Urbana siano utilizzate per attuare il collegamento ciclabile fra le piste esistenti di via Primule e di corso Cincinnato, il parco Vallette e il Parco della Pellerina. Riteniamo però che il percorso vada in parte modificato e condizioniamo il parere favorevole all' accoglimento delle seguenti proposte:
· L'attraversamento di via Pianezza deve essere realizzato in corrispondenza del semaforo che precede quello di piazza Cirene
· Si proseguirà nell'area verde sotto le piante senza interferire con le aree pertinenti ai chioschi
· Si supererà via Pietro Cossa utilizzando l'attraversamento semaforizzato in corrispondenza dell'uscita dall'E29
· La pista ciclabile a questo punto prenderà due direzioni: la prima proseguirà a incrociare il tracciato previsto su via Pianezza che però dovrà individuare sedi proprie e non in promiscuo sul marciapiede, l'altra proseguirà lungo via Pietro Cossa, entrerà nell'E27 nei pressi della Parrocchia e attraverso l'area verde attrezzata si congiungerà con il percorso nell'area verde a Est delle residenze.
· Si chiede che nell'area verde posta ad Est dell'insediamento residenziale dell'E27 non venga realizzato un nuovo tracciato per la ciclopista, ma si utilizzino i tracciati esistenti
· I fondi risparmiati potranno utilmente essere impiegati in interventi di completamento andando per esempio a sostituire la struttura del campo da bocce che non è più utilizzata, oppure ad attrezzare meglio altri spazi, oppure ancora arricchendo la dotazione di alberi o realizzare la corsia di uscita, prevista dalla Viabilità, dell'E29 su via Pietro Cossa, a lato del Centro Commerciale.
Si chiede inoltre che la Circoscrizione venga coinvolta nel prosieguo dell'iter progettuale in modo che possa pienamente salvaguardare un principio e un'idea di rapporto con il territorio e di mobilità che si è costruito nel tempo lavorando a contatto con i cittadini.


OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Il Consiglio circoscrizionale con votazione per alzata di mano

(Al momento della votazione risultano assenti dall'aula i Consiglieri Balena, Battaglia, Giuva e Robella)

accertato e proclamato il seguente esito

PRESENTI ........................ 18
ASTENUTI ....................... 3 (Liardo, Pasquarella e Tartaglino)
VOTANTI ........................ 15
VOTI FAVOREVOLI ........... 15
VOTI CONTRARI .............. ==

D E L I B E R A

All'unanimità dei votanti

DI ESPRIMERE PERTANTO PARERE POSITIVO al progetto ritenendo molto utile che le risorse dovute ad economie del Programma di Riqualificazione Urbana siano utilizzate per attuare il collegamento ciclabile fra le piste esistenti di via Primule e di corso Cincinnato, il parco Vallette e il Parco della Pellerina. Riteniamo però che il percorso vada in parte modificato e condizioniamo il parere favorevole all' accoglimento delle seguenti proposte:
· L'attraversamento di via Pianezza deve essere realizzato in corrispondenza del semaforo che precede quello di piazza Cirene
· Si proseguirà nell'area verde sotto le piante senza interferire con le aree pertinenti ai chioschi
· Si supererà via Pietro Cossa utilizzando l'attraversamento semaforizzato in corrispondenza dell'uscita dall'E29
· La pista ciclabile a questo punto prenderà due direzioni: la prima proseguirà a incrociare il tracciato previsto su via Pianezza che però dovrà individuare sedi proprie e non in promiscuo sul marciapiede, l'altra proseguirà lungo via Pietro Cossa, entrerà nell'E27 nei pressi della Parrocchia e attraverso l'area verde attrezzata si congiungerà con il percorso nell'area verde a Est delle residenze.
· Si chiede che nell'area verde posta ad Est dell'insediamento residenziale dell'E27 non venga realizzato un nuovo tracciato per la ciclopista, ma si utilizzino i tracciati esistenti
· I fondi risparmiati potranno utilmente essere impiegati in interventi di completamento andando per esempio a sostituire la struttura del campo da bocce che non è più utilizzata, oppure ad attrezzare meglio altri spazi, oppure ancora arricchendo la dotazione di alberi o realizzare la corsia di uscita, prevista dalla Viabilità, dell'E29 su via Pietro Cossa, a lato del Centro Commerciale.
Si chiede inoltre che la Circoscrizione venga coinvolta nel prosieguo dell'iter progettuale in modo che possa pienamente salvaguardare un principio e un'idea di rapporto con il territorio e di mobilità che si è costruito nel tempo lavorando a contatto con i cittadini.

Ultimo aggiornamento: 15/12/2009