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Ultimo aggiornamento: 13/04/2015

Ordine del giorno - Atto n. 16/2015

O.D.G. avente ad oggetto: Piano di sviluppo di Poste Italiane e chiusura della filiale Torino 50

Atto n.  16                                        
                        
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

2 MARZO 2015
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri: Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI,  Alessandro BOFFA FASSET,  Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE,  Armando FANTINO, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Andrea RONCAROLO, Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI,  Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco ZACCURI. 

In totale n.  23  Consiglieri
Risultano  assenti  i Consiglieri:  Valentina CAPUTO, Massimiliano LAZZARINI
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

O.D.G. avente ad oggetto: Piano di sviluppo di Poste Italiane e chiusura della filiale Torino 50
presentato dal Presidente Claudio CERRATO e dai Consiglieri Sara CARIOLA,  Valentina CAPUTO, Alberto ALDAMI, Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI,  Alessandro BOFFA FASSET,  Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE,  Armando FANTINO, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Andrea RONCAROLO, Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI,  Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Rocco ZACCURI

Il Consiglio della IV Circoscrizione
Esprime seria preoccupazione in seguito alla notizia appresa dai quotidiani dei giorni 31 gennaio e 1 febbraio 2015 che nelle scorse settimane Poste Italiane ha presentato il piano di sviluppo dell' azienda, predisposto seguendo i criteri del decreto Scajola del 2008 ed approvato dall'AGCOM, che prevede una serie di razionalizzazioni e la chiusura di numerosi uffici postali di cui sei hanno sede nella Città di Torino.
Esprimiamo particolare preoccupazione per l'ipotesi di chiusura dell'ufficio Torino 50 sito in via Ascoli 25. In seguito alla recente trasformazione urbanistica e alla contestuale costruzione di nuovi insediamenti nell'area tra Via Livorno e Corso Principe Oddone, la popolazione dell'area è aumentata di diverse migliaia di unità e si è assisto all'insediamento di nuove attività. In seguito a tale sviluppo dell'area, la chiusura di un servizio come quello postale rischia di generare maggiori esternalità negative rispetto ad altre aree della città poiché tutta l'area del Basso San Donato si troverebbe ad avere come unico ufficio territoriale di riferimento l'ufficio Torino 29 (Corso Regina Margherita 264/E).
Tenuto conto che
Le chiusure e le razionalizzazioni mettono a rischio numerosi posti di lavoro, con i dipendenti che andranno ricollocati all'interno dell'azienda e tenuto conto della specificità dell'area, riteniamo che Poste abbia l'obbligo di garantire un servizio universale quanto mai necessario al territorio del basso San Donato. Per questo auspichiamo che l'area continui ad essere servita dal servizio postale, magari spostando la sede in un'area maggiormente baricentrica rispetto ai nuovi insediamenti.
Per quanto ciò premesso
Il Consiglio da mandato al Presidente e al coordinatore competente per attivare contestualmente i parlamentari piemontesi, la Regione Piemonte, il Comune di Torino e le organizzazioni sindacali per un'azione sinergica tesa a intervenire in tempi stretti per sospendere ogni decisione in ordine alla riorganizzazione del servizio nella regione Piemonte e per ricercare un'intesa con tutti i livelli istituzionali e con le organizzazioni sindacali aziendali al fine di salvaguardare e garantire i servizi fondamentali già esistenti, che hanno sempre rappresentato un elemento irrinunciabile di civiltà e di interazione pubblica e privata per cittadini e istituzioni.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Novo e Segre per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 21
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 21
VOTANTI: 21
VOTI FAVOREVOLI: 21
L'ODG E' APPROVATO