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ATTI CONSILIARI
  Servizio Centrale Funzioni Istituzionali

MECC. N. 2005 03602/086

n. 61/3-05

CITTA' DI TORINO

Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"

Estratto del verbale della seduta del
17 MAGGIO 2005

Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada" convocato d'urgenza nelle prescritte forme in 1^ convocazione per la seduta ordinaria del 17 Maggio 2005, alle ore 20.45 nell'aula consiliare in C.so Peschiera 193 presenti, oltre al Presidente Michele PAOLINO, che presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BUCCINO, BUCCIOL, BURA, BURZIO, CAVAGLIA', CERMIGNANI, COPPERI, FIORITO, FREZZA, GANDOLFO, GATTO, NETTIS, PEVERARO, SCARLATELLI, SEMERARO, e TRABUCCO.

In totale, con il Presidente, n. 19 Consiglieri.


Assenti i Consiglieri: GALAVOTTI, IANNETTI, INVIDIA, LONGO, SCALETTI e STALTERI.

Con l'assistenza del Segretario Sig.ra Teresa DIENI


ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C. 3 - PARERE IN MERITO A: "INTERVENTI DI RINNOVO IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA ANNO BILANCIO 2005 - AREA COMPRESA TRA CORSO TRAPANI, CORSO PESCHIERA, CORSO RACCONIGI (COMPRESO) E VIA VINCENZO LANCIA (COMPRESA)".

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO - CENISIA - POZZO STRADA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C. 3 - PARERE IN MERITO A: "INTERVENTI DI RINNOVO IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA ANNO BILANCIO 2005 - AREA COMPRESA TRA CORSO TRAPANI, CORSO PESCHIERA, CORSO RACCONIGI (COMPRESO) E VIA VINCENZO LANCIA (COMPRESA)".

Il Presidente PAOLINO di concerto con il Coordinatore della VI Commissione NETTIS, riferisce:

La Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali - Sociali - Commerciali Settore Coordinamento Impianti, con nota del 25/03/2005 prot n.. 7461/046-6/8-1, ha richiesto alla Circoscrizione di esprimere il parere di competenza ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento in merito agli "Interventi di rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica Bilancio 2005".
L'Amministrazione Comunale, nell'ambito del costante impegno volto al miglioramento della qualità della vita della cittadinanza, ha individuato come basilari gli interventi sugli impianti di illuminazione pubblica, per riqualificare e rendere maggiormente fruibile e sicuro il territorio cittadino, anche nelle ore serali e notturne.
L'Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A., affidataria del servizio di illuminazione pubblica per conto della Città di Torino, ha redatto un piano pluriennale di rinnovo degli impianti. In tale contesto si è determinata la scelta delle singole aree, sulla base dei seguenti parametri:
® basso livello di illuminamento;
® richieste di potenziamento da parte della Civica Amministrazione;
® obsolescenza degli impianti esistenti;
® elevato tasso di disservizio degli impianti esistenti;
® completamento di precedenti interventi di rinnovo.

L'azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A è stata quindi incaricata di redigere il progetto preliminare per il rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica relativi all'area compresa tra Corso Trapani, Corso Peschiera, Corso Racconigi (compreso) e via Lancia (compresa).
I sedimi interessati sono:
* Via Campiglione
* Via Caraglio
* Via Carso
* Via Costigliole
* Via Cumiana
* Via Fabbriche
* Via Genola
* Via Isonzo
* Giardino Isonzo-Orsiera
* Via Issiglio
* Largo Lancia
* Via Lancia
* Via Limone
* Via Orsiera
* Via Pollenzo
* Corso Racconigi
* Via Reano
* Via San Bernardino
* Via Serrano
* Via Sestriere
* Parcheggio Envie-Cumiana

La tipologia degli impianti di illuminazione pubblica esistente nell'area suesposta è quella caratteristica degli impianti, con alimentazioni "in serie", ormai considerati obsoleti e di scarsa efficienza.
Gli impianti attualmente insistenti nell'area succitata risultano essere sommariamente così costituiti:
- n. 52 apparecchi di illuminazione stradale "soldi&scatti" equipaggiati con tre lampade a fluorescenza da 40 W;
- n. 166 apparecchi di illuminazione stradale "A.E.G. rettangolari" equipaggiati con lampade a vapori di mercurio 125W;
- n. 55 apparecchi di illuminazione "AEG rettangolare" equipaggiati con lampade a vapori di mercurio da 250W;
- n. 71 pali in acciaio zincato, a tre rastremazioni, altezza 10,40;
- n. 154 pali tronco conici in cemento armato centrifugato, altezza 9 m;
- n. 1 palo rastremato, diametro 135 mm, altezza 10 m;
- n. 5 pali tronco conici in acciaio zincato, altezza 10 m;
- n. 1 pali tronco conico in acciaio, altezza 9,90 m;
- n. 145 bracci curvi in acciaio zincato, diametro 60 mm;
- n. 39 bracci in acciaio zincato, a doppia curvatura, diametro 60 mm;
- n. 40 bracci rastremati;
- n. 6 bracci angolari in ferro tubolare verniciato, diametro 48 mm;;
- n. 1braccio angolare, diametro 600 mm, inclinazione 15°.

In totale sono esistenti n. 273 punti luce, con una potenza installata di circa 41,54 kw ed un flusso luminoso emesso di circa 2.312 klumen.
L'alimentazione, come già detto, è in "serie" con linee in cavo interrato e in linea aerea, provenienti dalla cabina 11-932, di Via P. Braccini n. 70, 13-933 di Corso Peschiera n. 230 e 14-93-934 di Corso Trapani n. 154.
Trattandosi di un contesto urbano in ambiente periferico, variamente caratterizzato da traffico veicolare sia pubblico sia privato, anche intenso, e di tipo pedonale, il progetto è stato redatto in base a:
- analisi di differenziazione delle volumetrie dell'ambiente;
- gerarchie dell'assetto viario che caratterizzano anche le attività che vi si svolgono;
- integrazione con l'ambiente, in particolare nelle ore diurne;
- resa cromatica adeguata;
- controllo dell'abbagliamento;
- risparmio energetico.
Sono state scelte tipologie impiantistiche da tempo utilizzate negli interventi di rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica in altre zone della Città di Torino.
Gli interventi intendono sfruttare le proprietà della luce artificiale che consente di creare suggestioni ed una lettura architettonica diversa da quella diurna.

Il progetto, per l'area compresa tra Corso Trapani, Corso Peschiera, Corso Racconigi (compreso) e via Lancia (compresa) prevede:
* la fornitura e la posa in opera di n. 266 pali in acciaio zincato e successivamente verniciato, con relativi blocchi di fondazione in c.l.s., di cui: n. 154 da mt. 9; n. 58 da mt. 11; n. 45 da mt. 5,6; n. 5 da 4,6; n. 4 da 7 m;
* la fornitura e la posa in opera di n. 40 bracci in acciaio zincato e successivamente verniciato, di cui n. 35 semplici con innesto a testa-palo e n. 5 a muro;
* la fornitura e la posa in opera di n. 281 apparecchi di illuminazione equipaggiati con lampade a scarica nel gas, di cui:
n. 257 di tipo "stradale" equipaggiati con lampada a vapori di sodio ad alta pressione NaAP 100W/220V, n. 5 di tipo "stradale" equipaggiati con lampada a vapori di sodio ad alta pressione NaAP 150W/220V; n. 15 di tipo "da giardino" equipaggiati con lampade a vapori di alogenuri metallici HID-M da 150W/220V;
n. 4 di tipo " a plafone" equipaggiati con tre lampade a fluorescenza da 40 W
* l'esecuzione di circa mt. 8500 di scavo per la formazione dei cavidotti interrati a 1 e 2 tubi, con pozzetti prefabbricati interrati a base palo e pozzetti con chiusino e telaio in ghisa di ispezione;
* il ripristino provvisorio del suolo pubblico manomesso, in corrispondenza degli incroci, degli attraversamenti e dei passi carrai;
* il ripristino definitivo del suolo pubblico manomesso;
* lo smantellamento ed il recupero degli impianti esistenti, ivi compresi i "secondari" in cassetta a palo ed i necessari smistamenti sui circuiti tanto in linea aerea che in cavo interrato.

Complessivamente il progetto in oggetto prevede l'installazione di n. 281 apparecchi di illuminazione per una potenza complessiva installata di circa 42,1 kw ed un flusso luminoso emesso di circa 4.540 klumen.

L'alimentazione a 380V, trifase più neutro, è derivata da varie cabine A.E.M. esistenti nella zona, tramite appositi quadri di distribuzione e comando (quadro IP n. 13-662 di Via Monginevro angolo Via Carso e quadro IP n. 13-601 di Via Caraglio n. 27/a) corredati da apparecchiatura per la stabilizzazione della tensione e la regolazione del flusso luminoso.

La scelta della sorgente luminosa a vapori di sodio ad alta pressione e a vapori di alogenuri metallici è ampiamente motivata dalle seguenti considerazioni:
a) raggiungimento degli standard di luminanza medi indicati dalle normative e raccomandazioni vigenti;
b) elevata efficienza luminosa;
c) lunga durata;
d) ridotto consumo con conseguente risparmio energetico;
e) buona resa cromatica.

Gli impianti sono realizzati in classe di isolamento II, cioè senza la formazione dell'impianto di terra.

Inoltre, i succitati impianti, sono stati progettati in conformità alle prescrizioni riguardanti i caratteri illuminotecnici e formali per i progetti di illuminazione contenuti nel Piano Regolatore dell'illuminazione Comunale (PRIC) della Città di Torino e saranno realizzati in base alle normative vigenti

Per quanto attiene l'impatto ambientale, le opere previste in progetto non alterano lo stato dei luoghi e pertanto, ai sensi della Legge 8/8/85 n. 431, non è richiesta l'autorizzazione di cui all'art. 7 della Legge 29/6/39 n. 1497. I luoghi ove sono realizzate le opere non sono soggette ai vincoli previsti dalla Legge 1/6/1993 n. 1089.

In data 12/05/2004 si è riunita la VI Commissione per esaminare la proposta di parere in merito al rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica - Bilancio 2005, esprimendo parere favorevole in merito al Progetto Preliminare suesposto.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

- Visto l'art. 54 dello Statuto della Città di Torino;
- Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del la 13 maggio1996 esecutiva dal 23/7/96 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27 giugno 1996 esecutiva dal 23/7/1996 - il quale fra l'altro, agli artt. 43 e 44 dispone in merito ai pareri di competenza attribuiti ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l'attività in oggetto;
- dato atto che il parere di cui all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 è:
- favorevole sulla regolarità tecnica.

Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

di esprimere parere favorevole in merito al progetto di rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica anno di Bilancio 2005, così come espresso in narrativa che qui si richiama integralmente.

Il Consiglio di Circoscrizione, con votazione per alzata di mano, accertato e proclamato il seguente esito:

Presenti 19
Astenuti 2 (Bura e Trabuccco)
Votanti 17
Voti favorevoli 17

D E L I B E R A

di esprimere parere favorevole in merito al progetto di rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica anno di Bilancio 2005, così come espresso in narrativa che qui si richiama integralmente.











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