Torna alla pagina iniziale della Corcoscrizione 3
   
ATTI CONSILIARI
Settore Giunta Comunale

MECC. N. 2005 04115/086

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

14 giugno 2005

Presa d'atto della deliberazione assunta dal Consiglio Circoscrizionale n. 3 in data 6 giugno 2005 ed avente per oggetto:

C. 3 - ART. 42 COMMA 3 - ADESIONE AL PROGETTO DELL'ECOMUSEO URBANO DELLA CITTA' DI TORINO - COSTITUZIONE DELL'ECOMUSEO DELLA CIRCOSCRIZIONE 3. SPESA PRESUNTA DI EURO 5.000,00.

Il Sindaco

Informa la Giunta della deliberazione all'oggetto - che si unisce al presente provvedimento perché costituisca parte integrante e sostanziale ed invita la Giunta a prendere atto della deliberazione stessa.

LA GIUNTA COMUNALE

Visti gli art. 42, 3° comma e 63, 1° comma del Regolamento del Decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del Testo Unico approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

PRENDE ATTO

All'unanimità del provvedimento.

MECC. N. 2005 04115/086


n. 67/3-05

CITTA' DI TORINO

Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"

Estratto del verbale della seduta del
6 GIUGNO 2005

Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada" convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione per la seduta ordinaria del 6 Giugno 2005, alle ore 21,30 nell'aula consiliare in C.so Peschiera 193 presenti, oltre al Presidente Michele PAOLINO, che presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BUCCINO, BUCCIOL, BURA, BURZIO, CAVAGLIA', CERMIGNANI, COPPERI, FIORITO, FREZZA, GALAVOTTI, GANDOLFO, GATTO, IANNETTI, INVIDIA, LONGO, NETTIS, PEVERARO, SCARLATELLI, SEMERARO, STALTERI e TRABUCCO.

In totale, con il Presidente, n. 24 Consiglieri.


Assenti i Consiglieri: SCALETTI .

Con l'assistenza del Segretario Sig.ra Teresa DIENI


ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C. 3 - ART. 42 COMMA 3 - ADESIONE AL PROGETTO DELL'ECOMUSEO URBANO DELLA CITTA' DI TORINO - COSTITUZIONE DELL'ECOMUSEO DELLA CIRCOSCRIZIONE 3. SPESA PRESUNTA DI EURO 5.000,00=

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO - CENISIA - POZZO STRADA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C. 3 - ART. 42 COMMA 3 - ADESIONE AL PROGETTO DELL'ECOMUSEO URBANO DELLA CITTA' DI TORINO - COSTITUZIONE DELL'ECOMUSEO DELLA CIRCOSCRIZIONE 3. SPESA PRESUNTA DI EURO 5.000,00.

Il Presidente PAOLINO, di concerto con il Coordinatore della V Commissione BUCCIOL riferisce:

Il Centro di Documentazione Storica della Circoscrizione 3 è stato costituito con la finalità di promuovere la raccolta di fonti indirette, la catalogazione delle fonti dirette, la raccolta di testimonianze delle realtà locali, nonché la promozione e la pubblicazione di ricerche su specifiche tematiche , l'allestimento di mostre e l'organizzazione di seminari.

In tal senso si sono già consolidate collaborazioni con le maggiori e più significative istituzioni cittadine in ambito archivistico, storico ed urbanistico formalizzate con il Protocollo d'Intesa siglato con l'Archivio Storico della Città di Torino, l'Archivio di Stato e la Sovrintendenza ai Beni Archivistici per il Piemonte e la Valle D'Aosta e con la costituzione di un Comitato Scientifico, in qualità di garante del rigore e della validità scientifica delle ricerche.

L'esperienza condotta ha infatti rafforzato la convinzione che la conoscenza del territorio e dei suoi valori costituisce il fondamento del sentimento di appartenenza e d'identità dei cittadini che vi risiedono e rappresenta il presupposto per un reale apprezzamento del patrimonio culturale locale e per la sua tutela.

In una fase di grande trasformazione, il cui aspetto più evidente è rappresentato dagli interventi urbanistici, una particolare attenzione deve essere posta ai luoghi simbolo che hanno a lungo costituito punti di riferimento e un paesaggio noto e familiare per i cittadini.

Le trasformazioni del tessuto urbano sono, altresì, specchio di cambiamenti nelle relazioni economiche, civili, sociali e culturali. Esiste quindi un patrimonio non tangibile, ma estremamente dinamico, che esprime i valori della convivenza e delle relazioni tra i cittadini che parimenti al patrimonio fisico occorre tutelare, interpretare e comunicare.

Già a partire dagli scorsi anni '70, tali considerazioni hanno costituito le basi per l'avvio di esperienze ecomuseali, al fine di consolidare l'approccio globale al patrimonio culturale da parte di comunità territorialmente definite, tutelandone sia beni, conoscenze e architetture che memorie collettive e tradizioni orali.

"L'ecomuseo - citando la definizione tratta dal volume Ecomusei, guida europea - è fatto da una comunità, ed è un patto con il quale la comunità si impegna a prendersi cura del proprio territorio".

Se il Piemonte è stata la prima regione italiana a dotarsi di una legge sugli ecomusei (L.R. 31/95), il Comune di Torino, con la Deliberazione n. mecc. 2004-04367/026 dell'8 giugno 2004, esecutiva dal 26 giugno 2004, ha avviato un progetto per costituire il primo ecomuseo che coinvolge il territorio di una grande città europea.

L'intervento proposto dalla Città, entro cui collocare conoscenza, tutela e valorizzazione del proprio patrimonio culturale, va nella direzione di un progetto museale fondato più sul fare che sull'avere; più sull'elaborazione e la diffusione di saperi, che non sull'accumulazione e sull'esposizione di collezioni e di oggetti. Il patrimonio urbano non è infatti confinabile entro uno spazio delimitato, ma si presenta piuttosto esteso all'insieme di un territorio e alle molteplici testimonianze presenti al suo interno.

La comunità diviene quindi soggetto attivo nel processo di tutela del territorio, soprattutto in quanto detentrice di quella "memoria" e quei "vissuti" che rappresentano lo strumento più prezioso per salvaguardare patrimoni culturali altrimenti destinati alla consunzione e l'oblio.

Nella condivisione delle finalità e degli obiettivi progettuali, si ritiene pertanto di aderire al progetto dell'Ecomuseo Urbano della Città di Torino, coordinato dal Settore Educazione al Patrimonio Culturale, con l'obiettivo di giungere all'apertura dell'Ecomuseo della Circoscrizione 3 nei primi mesi del prossimo anno.

Nel frattempo, attraverso un percorso che tenga conto della centralità della comunità dei cittadini, si intende porre in essere alcune azioni propedeutiche all'apertura ufficiale dell'Ecomuseo:
· In collaborazione con il Settore Educazione al Patrimonio Culturale, che offrirà la collaborazione di tirocinanti qualificati, saranno approfondite le ricerche relative ad alcuni aspetti peculiari del nostro territorio, quali quelli delle trasformazioni economiche e urbane legate alla riconversione di aree industriali.
· In collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino, nel quadro di un progetto sulla conservazione della memoria dei cittadini anziani, saranno realizzate interviste per la raccolta di testimonianze dirette
· Nel prossimo autunno si intende, inoltre, organizzare un convegno di approfondimento sul tema dell'Ecomuseo, coinvolgendo ricercatori, Istituti di ricerca, Dipartimenti universitari e tutte le realtà del territorio e i cittadini interessati.
Lo scopo del convegno è quello di interrogare il territorio, gli addetti ai lavori e i cittadini su quali siano gli aspetti più peculiari del territorio della Circoscrizione, su quali siano gli aspetti identificativi e sulle strategie più valide per conservarli e diffonderli.
Il convegno sarà organizzato con la supervisione della Dottoressa Marta Longhi, storica e ricercatrice universitaria che sta svolgendo un tirocinio presso il Centro di Documentazione Storica della Circoscrizione.

L'intero percorso che condurrà all'apertura dell'Ecomuseo sarà condotto in collaborazione e con la supervisione del Comitato Scientifico sopra citato.

Per l'attuazione del progetto si prevede una spesa di   5.000,00 nell'anno in corso.

Per il finanziamento delle attività dell'Ecomuseo nel prossimo anno sarà richiesto, attraverso il Settore Educazione al Patrimonio Culturale, di accedere ai finanziamenti previsti dalla Legge Regionale 31 del 14 marzo 1995, successivamente modificata con Legge Regionale 23 del 17 agosto 1998.

La sede dell'Ecomuseo della Circoscrizione 3 sarà ospitata presso i locali ex Fergat di via Millio 20 e coinciderà con la sede del Centro di Documentazione Storica della Circoscrizione.
La scelta di tale sede riveste un importante significato simbolico; l'edificio ex Fergat, insediamento industriale riconvertito in sede di attività economiche diverse e servizi di pubblica utilità, rappresenta infatti un esempio dei cambiamenti che sono intervenuti sul nostro territorio.
Si intende, inoltre, provvedere a pubblicizzare l'iniziativa con la stampa di materiale pubblicitario, utilizzando i fondi già impegnati con determinazione 186/I n. mecc. 2004-12169/86 del 10/12/2004 esecutiva dal 18/12/2003 e con materiale pubblicitario realizzato presso il Centro stampa della Circoscrizione.

In data 24 maggio 2005 l'iniziativa è stata presentata e discussa in V Commissione.

Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

- Visti gli artt. 46 c.2 e 52 dello Statuto della Città di Torino;
- Visto l'art. 77 dello Statuto della Città di Torino;
- Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 esecutiva dal 23/7/1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27 giugno 1996 esecutiva dal 23/7/1996 il quale fra l'altro, all'art. 42 comma 3, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l'attività in oggetto;
- dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 sono:
- favorevole sulla regolarità tecnica;
- favorevole sulla regolarità contabile;

Viste le disposizioni legislative sopra richiamate,

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

1) di approvare l'adesione al progetto all'Ecomuseo Urbano della Città di Torino per le motivazioni espresse in narrativa e che qui integralmente si richiamano;

2) di approvare le azioni finalizzate all'apertura dell'Ecomuseo della Circoscrizione 3, così come descritte in narrativa, per una spesa massima presunta di Euro 5.000,00=;


3) di riservare a successivi provvedimenti l'attuazione dell'iniziativa;

4) di approvare la pubblicizzazione dell'iniziativa, in collaborazione con l'Ecomuseo Urbano di Torino, utilizzando fondi già impegnati con determinazione 186/I n. mecc. 2004-12169/86 del 10 dicembre 2004 esecutiva dal 18 dicembre 2004 e con materiale pubblicitario realizzato presso il Centro stampa della Circoscrizione;

5) di dichiarare, vista l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV Comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

Il Consiglio di Circoscrizione, con votazione per alzata di mano (il Consigliere Galavotti non partecipa al voto), accertato e proclamato il seguente esito:

Presenti 23
Astenuti 1 (Iannetti)
Votanti 22
Voti favorevoli 17
Voti contrari 5

D E L I B E R A

di approvare i punti 1), 2), 3) e 4) di cui sopra che qui si richiamano integralmente.

Il Consiglio di Circoscrizione, con distinta votazione palese, (Presenti 24 - Astenuti 1: Iannetti - Votanti 23 -Voti favorevoli 17 -Voti contrari 6) dichiara, vista l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, IV comma, del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267





 «Torna indietro
Condizioni d’uso, privacy e cookie