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ATTI CONSILIARI
 Servizio Centrale Funzioni Istituzionali
MECC. N. 2004 10640/086
n. 186/3-04

CITTA' DI TORINO

Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"

Estratto del verbale della seduta del
30 NOVEMBRE 2004

Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada" convocato d'urgenza nelle prescritte forme in 1^ convocazione per la seduta ordinaria del 30 Novembre 2004, alle ore 00,01 nell'aula consiliare in C.so Peschiera 193 presenti, oltre al Presidente Michele PAOLINO, che presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BUCCINO, BUCCIOL, BURA, BURZIO, CERMIGNANI, COPPERI, FIORITO, FREZZA, GANDOLFO, GATTO, IANNETTI, INVIDIA, LONGO, NETTIS, PEVERARO, SEMERARO e TRABUCCO.

In totale, con il Presidente, n. 20 Consiglieri.


Assenti i Consiglieri: CAVAGLIA', GALAVOTTI, SCALETTI, SCARLATELLI e STALTERI.

Con l'assistenza del Segretario Sig.ra Teresa DIENI


ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C. 3 - PARERE AI SENSI ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO AL "NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI - MECC. N. 2004 08060/003"

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO - CENISIA - POZZO STRADA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C. 3 - PARERE AI SENSI ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO AL "NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI - MECC. N. 2004 08060/003".

Il Presidente Michele PAOLINO, di concerto con il Coordinatore della I Commissione GANDOLFO, riferisce:

Il Regolamento contratti della Città di Torino, che disciplina l'attività negoziale del Comune è stato approvato, in attuazione del disposto dell'art.32 della legge 8/61990 n.142, con deliberazione n. 93 del Consiglio Comunale in data 23/3/1992 (mecc. N. 9202021/49).
Successivamente, nel marzo 1999, il predetto regolamento, è stato sottoposto ad una sostanziale revisione che ne ha, tuttavia, mantenuto lo schema dell'originario articolato.
Le dinamiche e continue novità legislative, nonché gli orientamenti interpretativi della giurisprudenza intervenute negli ultimi anni, hanno reso indispensabile un ulteriore adeguamento del Regolamento dei contratti che, con l'occasione, è stato riformulato tenendo conto delle disposizioni contenute nel Regolamento per gli approvvigionamenti ed economato (Regolamento n. 269 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 24/1/2000, esecutiva dal 28/2/2000).
Il Servizio Centrale Giunta, Contratti e Appalti della Città di Torino, con nota protocollo 9944 V-1-1 del 20 Ottobre 2004, ha trasmesso alla Circoscrizione la proposta di deliberazione della Giunta Comunale del 19/10/2004 al Consiglio Comunale, n. mecc. 200408060/003, avente per oggetto: "Nuovo Regolamento per la disciplina dei contratti", richiedendo ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento l'espressione del parere di competenza.
Dal raffronto dei due regolamenti, si è riscontrato che il Nuovo Regolamento per la disciplina dei contratti, è stato modificato ed adeguato alle novità legislative intervenute negli ultimi anni nel campo della contrattualistica pubblica, in particolare si è fatto riferimento alle seguenti normative:
· Direttiva appalti europea n. 18/2004 e D.L.vo n.231/2002;
· Legge n.166/2002 - disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti (collegato alla Finanziaria 2002);
· D.P.R. n.384/2001 - Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia;
· D.l.gs N.267/2000 - Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali che ha sostituito l'abrogata Legge n. 142/90;
· D.P.R. n.445/2000 - T.U. disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amm.va;
· D.P.R. n.101/2002 - Regolamento recante criteri e modalità per l'espletamento da parte delle Amministrazioni pubbliche di procedure telematiche di acquisto per l'approvvigionamento di beni e servizi;
· Decreto Ministero Lavori Pubblici n.145/2000 - Regolamento recante il Capitolato generale d'appalto dei lavori pubblici;
· D.P.R. n.34/2000 - Regolamento per l'istituzione di un sistema di qualificazione unico dei soggetti esecutori di lavori pubblici;
· D.P.R. n.554/1999 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici.
E' stata estesa, altresì, la possibilità di richiamare nei bandi di gara, il rispetto del "Codice etico delle imprese concorrenti e appaltatrici degli appalti commerciali", elaborato nel 2003 nel quadro delle misure di autotutela varate dall'Amministrazione in occasione dei fenomeni di turbativa delle gare dei lavori pubblici di importo inferiore alla soglia comunitaria e assunto ora a norma regolamentare di carattere generale e permanente per tutti gli appalti.
Da un'attenta analisi si rileva che nel "Nuovo Regolamento dei Contratti" sono stati ridefiniti gli ambiti di competenza del Consiglio, della Giunta e dei Dirigenti, alla luce della separazione tra Organi cui compete l'indirizzo politico e apparato gestionale, in coerenza con il disposto di cui agli artt. 42 e segg. e 107 e segg. del D. L. vo 267/2000.
Al fine di adeguare lo strumento normativo di gestione dei contratti a disposizione della Città, sono state introdotte due nuove sezioni disciplinanti le gare d'appalto on-line ed il mercato elettronico, conseguentemente sono state unificate le norme relative all'Albo Fornitori previste dall'attuale Regolamento Contratti con le previsioni in merito del Regolamento Economale; ed è stata istituita una sezione dell'Albo per l'accreditamento delle Imprese alle gare on-line.
E' stata prevista e regolamentata, in considerazione dell'evoluzione dei rapporti tra pubblica Amministrazione e privati, l'istituto del contratto di sponsorizzazione, che può comportare notevoli risparmi di spesa per le attività del Comune.
In particolare si sottolinea che è stata ridefinita la composizione della Commissione d'Appalto, in modo più funzionale al nuovo assetto organizzativo dell'Amministrazione. Specificatamente, per quanto concerne le Commissioni di gara per trattativa privata preceduta da gara ufficiosa, è stato portato a cinque il numero massimo dei componenti, con la conseguente possibilità di aumentare il numero di esperti nella materia oggetto dell'appalto.
Alla luce delle recenti pronunce giurisprudenziali, è stata prevista negli appalti concorso la seduta pubblica nelle fasi di ammissione dei concorrenti e di aggiudicazione, nonché l'unicità della commissione d'appalto anche nei casi di aggiudicazioni ad offerta economicamente più vantaggiosa.
Inoltre, nell'ottica di operare una semplificazione delle procedure, sono state unificate le disposizioni attinenti alla trattativa privata e all'affidamento in economia contenute nei due predetti Regolamenti. Quest'ultima modalità di negoziazione è stata estesa anche ai lavori pubblici per la conclusione di contratti nei limiti di materia e di importo indicati nel nuovo Regolamento.
Tra le novità più importanti si evidenzia che è stata regolamentata la procedura da seguire nell'eventuale fase contenziosa con le Imprese concorrenti e che sono state introdotte nuove norme su cessioni di credito, trasferimenti, fusioni e affitti d'azienda che, disciplinando tali particolari aspetti nell'esecuzione degli appalti, offrono un utile strumento di gestione dei contratti da parte dei Servizi comunali.
In relazione a quanto suesposto, sentita la I^ Commissione riunitasi in data 22 novembre 2004, si ritiene di esprimere parere favorevole in merito alle modifiche proposte al Nuovo Regolamento per la disciplina dei contratti.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

· Visto l'art. 54 dello Statuto della Città di Torino;
· Visto il Regolamento del Decentramento approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n.133 (n. mecc. 9600980/49) del 13/5/1996 esecutiva dal 23/7/96 e n.175 (n.mecc. 9604113/49) del 27/6/96 esecutiva dal 23/7/96 - il quale fra l'altro, agli artt. 43 e 44 dispone in merito ai pareri di competenza attribuiti ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l'attività in oggetto;
· Dato atto che il pareri di cui all'art.49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 è:
· favorevole sulla regolarità tecnica.

Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

di esprimere parere favorevole in merito alla deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2004 08060/003 avente ad oggetto: "Nuovo Regolamento per le discipline dei contratti, per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente provvedimento che qui si richiamano integralmente.

Il Consiglio di Circoscrizione, con votazione per alzata di mano, accertato e proclamato il seguente esito:

Presenti 20
Astenuti 1 (Arnulfo)
Voti favorevoli 19

D E L I B E R A

di esprimere parere favorevole in merito alla deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2004 08060/003 avente ad oggetto: "Nuovo Regolamento per le discipline dei contratti, per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente provvedimento che qui si richiamano integralmente.
















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