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MECC. N. 2005 09536/084



CITTA' DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N. 1


Consiglio Circoscrizionale Giunta Comunale
N. Doc. 134 N. mecc. 2005 - 09536/84

PROVVEDIMENTO DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE


IL 14 NOVEMBRE 2005 ALLE ORE 19,30.

Convocato il Consiglio della Circoscrizione 1 “Centro-Crocetta”, nelle prescritte forme, sono intervenuti nella sala delle adunanze consiliari nel Centro Civico in Via dell’Arsenale n. 33, oltre al Presidente PIOVANO Luca, i Consiglieri:


AMBROGIO Paola
NISIVOCCIA Massimo
STILLITANO Francesco
DAL DEGAN Roberto
PANATERO Rosanna
VALGIUSTI Ugo
GAIDO Valerio
PATISSO Anna
VIVIANI Andrea
GROPPI Giorgio
RAINERI Renato
LEVI SACERDOTTI Sara
REBUFFO Monica in BOTTA
MACAGNO Igino Michele
SCAPATICCI Alberto Maria
MAGLIANO Liliana in FIORIO
SCARABOSIO Marcello
MIANO Mirella
SCOTTI Michele
MONFORTE Ludovico Maria
STERZA Alberto


In totale, con il Presidente, n. 22 Consiglieri presenti.
Risultano assenti i Consiglieri: .
Con la Presidenza di ...........................Dr. Luca Giuseppe PIOVANO
e con l'assistenza del Segretario........ Sig.ra Eliana ACERBIS
ha adottato in


SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:


PARERE AI SENSI DELL’ ART. 43 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. MECC. 2005 – 07797/09 AVENTE AD OGGETTO : “VARIANTE PARZIALE N. 99 AL P.R.G. AI SENSI DELL’ART.17, COMMA 7 DELLA L.U.R. CONCERNENTE LA TUTELA DEGLI ASSI COMMERCIALI. ADOZIONE”.


CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.1 - CENTRO - CROCETTA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

OGGETTO: PARERE AI SENSI DELL'ART. 43 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. MECC. 2005-07797/09AVENTE AD OGGETTO: "VARIANTE PARZIALE N. 99 AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R. CONCERNENTE LA TUTELA DEGLI ASSI COMMERCIALI. ADOZIONE".

Il Presidente Luca PIOVANO, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Roberto DAL DEGAN e con il Coordinatore della III Commissione Michele SCOTTI, riferisce:

Con nota del 10 Ottobre 2005 prot. n. 6265.T06.001/00003/63, la Divisione Urbanistica Edilizia Privata – Dirigenza di Coordinamento Urbanistica - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche ha trasmesso copia della deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2005.07797/09 avente ad oggetto: “Variante parziale n. 99 al P.R.G. ai sensi dell’art. 17, comma 7, della L.U.R. concernente la tutela degli assi commerciali. Adozione”, richiedendo alla nostra Circoscrizione un parere in merito, ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento.

Con successiva nota prot. n. 13505 del 2 Novembre 2005, la Circoscrizione 1 ha richiesto la proroga al Dirigente del Coordinamento Edilizia Privata per l’espressione del parere in oggetto.

Presa visione della deliberazione sopra citata, dopo un’attenta verifica della stessa, preso atto dei lavori della II e III Commissione tenutasi congiuntamente in data 27 Ottobre c.a., fatte proprie le osservazioni dei partecipanti, si esprime pertanto parere sfavorevole all’adozione della variante proposta per le seguenti motivazioni:

Della necessaria tutela degli assi commerciali della nostra Città, ed ancor maggiormente del nostro Centro storico;
Del progressivo impoverimento, significativo in termini di memoria e di identità dei luoghi, del Centro, derivante dalla chiusura di molte attività commerciali, fra le quali alcune storicamente consolidate;
Che tali chiusure sono in gran parte motivate da un notevole aumento dei canoni di locazione, derivanti da una buona domanda di locali da parte delle banche, assicurazioni, grandi gruppi commerciali ed alimentari;
riscontrato peraltro la condivisibilità delle considerazioni iniziali della variante proposta, non si può però non porre nuovamente l’accento sulla carenza di programmazione in termini generali. Così come per le altre decisioni riguardanti il nostro centro cittadino, anche la proposta di variante per la tutela degli assi commerciali appare estemporanea e frutto di valutazioni non sufficientemente ponderate.
Se molti paiono infatti essere gli aspetti positivi legati all’approvazione di tale variante, altrettanti paiono essere quelli fortemente negativi. Dall’esame della deliberazione in oggetto non sembra però che tali criticità siano state sufficientemente approfondite. Se, ad esempio, negli assi commerciali individuati dalla Giunta Comunale potrebbe in effetti raggiungersi il risultato della tutela del commercio e dell’artigianato, con il necessario freno alla corsa dei prezzi degli immobili, vi è però il rischio del loro aumento nelle zone limitrofe, ed in alcuni casi nella stessa via in quanto i due lati risulterebbero diversamente normati. Non pare inoltre sufficientemente approfondita la valutazione delle tipologie ammesse in quanto nulla viene detto relativamente al settore alimentare, che parrebbe necessario limitare in tali aree.
Alla luce di quanto sopra pare evidente la necessità di una maggiore valutazione in merito che ponderi le possibili conseguenze che una variante del genere comporterebbe sul territorio, coinvolgendo in tale analisi le Associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato, le Associazioni di via e la Circoscrizione. Per tali motivazioni, si richiede la convocazione di un tavolo per l’approfondimento e la verifica dell’argomento.

Tutto ciò premesso,


LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 Maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27 Giugno 1996 - il quale fra l'altro all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere da parte dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità;


Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;


Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;


PROPONE AL CONSIGLIO DELLA CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N. 1
“CENTRO - CROCETTA”


di esprimere parere sfavorevole all’adozione della variante proposta per le seguenti motivazioni:
Della necessaria tutela degli assi commerciali della nostra Città, ed ancor maggiormente del nostro Centro storico;
Del progressivo impoverimento, significativo in termini di memoria e di identità dei luoghi, del Centro, derivante dalla chiusura di molte attività commerciali, fra le quali alcune storicamente consolidate;
Che tali chiusure sono in gran parte motivate da un notevole aumento dei canoni di locazione, derivanti da una buona domanda di locali da parte delle banche, assicurazioni, grandi gruppi commerciali ed alimentari;
riscontrato peraltro la condivisibilità delle considerazioni iniziali della variante proposta, non si può però non porre nuovamente l’accento sulla carenza di programmazione in termini generali. Così come per le altre decisioni riguardanti il nostro centro cittadino, anche la proposta di variante per la tutela degli assi commerciali appare estemporanea e frutto di valutazioni non sufficientemente ponderate.
Se molti paiono infatti essere gli aspetti positivi legati all’approvazione di tale variante, altrettanti paiono essere quelli fortemente negativi. Dall’esame della deliberazione in oggetto non sembra però che tali criticità siano state sufficientemente approfondite. Se, ad esempio, negli assi commerciali individuati dalla Giunta Comunale potrebbe in effetti raggiungersi il risultato della tutela del commercio e dell’artigianato, con il necessario freno alla corsa dei prezzi degli immobili, vi è però il rischio del loro aumento nelle zone limitrofe, ed in alcuni casi nella stessa via in quanto i due lati risulterebbero diversamente normati. Non pare inoltre sufficientemente approfondita la valutazione delle tipologie ammesse in quanto nulla viene detto relativamente al settore alimentare, che parrebbe necessario limitare in tali aree.
Alla luce di quanto sopra pare evidente la necessità di una maggiore valutazione in merito che ponderi le possibili conseguenze che una variante del genere comporterebbe sul territorio, coinvolgendo in tale analisi le Associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato, le Associazioni di via e la Circoscrizione.Per tali motivazioni, si richiede la convocazione di un tavolo per l’approfondimento e la verifica dell’argomento.
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Hanno riferito, oltre al Presidente Piovano, i Consiglieri Dal Degan, Valgiusti, Stillitano, Magliano, Scotti.

IL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

procede alla votazione per alzata di mano.


Accertato il risultato della votazione palese il Presidente proclama il seguente risultato:


PRESENTI E VOTANTI: N. 21
VOTI FAVOREVOLI: N. 14
VOTI CONTRARI: N. 7


Risulta fuori aula al momento della votazione la Consigliera Patisso.

Per l’esito della votazione che precede il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta Circoscrizionale.


Si dà atto, che conformemente all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.

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