FAQ - Le domande più frequentiLe domande più frequenti sulla partecipazione agli appalti di lavori pubblici
I bandi di gara pubblicati dal Comune sul proprio sito Web hanno valore legale?I bandi di gara (avvisi d'asta, di licitazione privata, di appalto concorso e di procedura negoziata) sono pubblicati integralmente sul sito Internet del Comune di Torino e sono liberamente scaricabili. L'inserimento degli avvisi di gara sul sito del Comune costituisce una forma di pubblicità ulteriore rispetto a quelle richieste dalla legge, per favorire la massima diffusione ed il più facile accesso ai bandi da parte delle imprese. Non riveste però carattere di ufficialità. I bandi di gara "ufficiali" sono pubblicati, a secondo dell'importo dell'appalto:
Cosa sono i requisiti di partecipazione alla gara "di ordine generale"?I requisiti di ordine generale riguardano l'affidabilità della persona dell'appaltatore. Sono richiesti per la partecipazione a tutte le gare di lavori pubblici e sono elencati, in dettaglio, nell'art. 75 del DPR n. 554/99, consultabile alla voce "Riferimenti normativi". Oltre alla dichiarazione su tale articolo, i bandi prescrivono anche altre dichiarazioni di non incorrere in altre cause di esclusione dagli appalti pubblici, che devono essere rese dalle imprese a pena di esclusione (es.: antimafia, regolarità nell'assunzione disabili…). Si raccomanda perciò di seguire attentamente la serie di dichiarazioni richieste dai bandi e riportarle nell'istanza, poiché sono richieste a pena di esclusione!!! Cosa sono i requisiti di partecipazione alla gara "di ordine speciale"?I requisiti di ordine speciale riguardano la potenzialità dell'impresa ad eseguire lavori pubblici. Essi sono, in particolare:
Il possesso di tali requisiti sulle imprese è verificato da apposite società di attestazione, denominate S.O.A. (Società Organismi di Attestazione), che devono essere autorizzate, per l'esercizio di tale attività, dall'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. L'impresa stipula un contratto con una S.O.A. per ottenere la qualificazione ed al termine della verifica la S.O.A. rilascia un documento, "attestato", che l'impresa produce all'ente appaltante per partecipare alle gare. L'attestato S.O.A. ha validità quinquennale (con una verifica del permanere dei requisiti entro il terzo anno). Regole particolari sono previste per la categoria OS2. Non possiedo l'attestazione S.O.A. per la mia impresa. Posso partecipare alle gare d'appalto?L'impresa che non possieda qualificazione S.O.A. può comunque partecipare ad appalti di lavori pubblici di importo pari o inferiore a 150.000 euro, a condizione che sia in possesso di questi requisiti (oltre che ai requisiti di ordine generale):
N.B.: Requisiti particolari sono invece richiesti per i lavori sui beni immobili soggetti alle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, per gli scavi archeologici e per quelli agricolo-forestali. Quando e come dovrò dimostrare il possesso dei requisiti di ordine speciale?Se l'impresa sarà sorteggiata in sede di gara o risulterà aggiudicataria o seconda in graduatoria, per lavori fino a 150.000 euro, riceverà una richiesta scritta da parte del Settore Appalti del Comune ed avrà dieci giorni di tempo per produrre all'ufficio richiedente la documentazione prescritta dall'art. 18 del DPR 34/2000. E' opportuno quindi che la ditta partecipante si tenga pronta la documentazione ivi indicata per una tempestiva produzione. N.B.: se i requisiti non vengono dimostrati o comunque non è prodotta in tempo utile la documentazione richiesta, è prevista la sanzione dell'esclusione dall'appalto, l'incameramento della cauzione provvisoria e la segnalazione all'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici!!! Come devo fare pervenire l'istanza di gara al Comune di Torino?Il plico contenente quanto prescritto dai bandi deve essere presentato (a mano, per posta, con corriere,…) in piego sigillato, entro e non oltre il termine di scadenza per le offerte. Oltre tale termine non è valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente se, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in tempo utile. Quanto sopra è prescritto a pena di esclusione dalla gara!!! Ricordiamo inoltre che, salvo diversa indicazione nel bando, l'orario di servizio al pubblico effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino è il seguente: dal lunedì' al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00. Esiste un fac-simile di istanza di gara da compilare?Il Comune di Torino mette a disposizione delle imprese, sul proprio sito Internet, un modello di istanza contenete le dichiarazioni che usualmente sono richieste dai bandi di gara. L'utilizzo di tale modulo non è obbligatorio. E' liberamente scaricabile in formato word o pdf document: N.B.: le dichiarazioni contenute nel modello vanno comunque integrate con le altre dichiarazioni e/o documenti eventualmente richiesti nel bando di gara. Suggerimenti possono essere inoltrati per posta elettronica al seguente indirizzo appaltofacile@comune.torino.it |