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RIDUZIONE DEL PERIODO DI ACCENSIONE IMPIANTI TERMICI

Ultimo aggiornamento 18.10.2023, 14:22

Riduzione del periodo di esercizio degli impianti termici

Visti:

·        L’art. 4 del D.P.R. n. 74 del 2013, che individua i limiti di esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale;

Preso atto che

·        la Città di Torino è inserita nella zona climatica E dell’art. 4 del D.P.R. n. 74 del 2013, e che ciò comporta un orario massimo di funzionamento di 14 ore giornaliere tra il 15 di ottobre e il 15 di aprile, successivamente ridotto a 13 ore per effetto del Decreto del Ministero della Transizione Ecologica n. 383 del 6 ottobre 2022;

Visti:

·        l’art. 5 del D.P.R. n. 74 del 2013, che attribuisce ai Sindaci, a fronte di comprovate esigenze, il potere di aumentare o diminuire i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di accensione degli impianti termici, nonché di stabilire riduzioni di temperatura ambiente massima consentita;

·        Il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas del 6/09/2022, che prevede, al fine dell’abbattimento dei consumi di gas naturale, l’introduzione di limiti di temperatura, di ore  giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento;

·        Il regolamento UE 2022/1369 del Consiglio del 05/08/2022, che prevede la riduzione volontaria della domanda di gas naturale del 15% nel prossimo inverno;

·        Il D.M. n. 383 del 6/10/2022, che riduce di 15 giorni il periodo di accensione degli impianti termici ad uso riscaldamento e di 1 ora la durata giornaliera di accensione previsti dall’art. 4 del D.P.R. n. 74 del 2013, portando i limiti per la zona climatica E a un orario massimo di 13 ore giornaliere tra il 22 ottobre e il 7 aprile;

Considerato che

·        l’attuale contesto internazionale ha comportato l’instabilità del sistema nazionale del gas naturale e la conseguente esigenza di rivederne le politiche di utilizzo, per mezzo dell’adozione di misure finalizzate all'aumento della disponibilità di gas e alla riduzione programmata dei consumi;

·        l’impianto normativo, sopra ricostruito, rende evidente che l’ordinamento nazionale e europeo in materia di impianti termici e di utilizzo di gas sono volti alla massima riduzione possibile dei consumi di gas naturale e della relativa domanda, e che un’ulteriore riduzione del periodo di esercizio degli impianti termici è pienamente conforme alla ratio delle norme del sistema;

·        una percentuale rilevante degli immobili presenti sul territorio comunale è servita dal sistema di teleriscaldamento, si rende, pertanto, necessario estendere le sopra citate modifiche del periodo di accensione degli impianti termici ad uso riscaldamento anche a tale tipologia di fonte di alimentazione;

Considerato altresì che

·        le temperature registrate in Torino dalle stazioni meteorologiche di Arpa Piemonte, negli ultimi giorni, sono state superiori ai livelli di media stagionali e, in base alle previsioni fornite da Arpa, anche nel fine settimana e nei primi giorni della prossima settimana, nella zona di Torino, le temperature si manterranno al di sopra della media stagionale del periodo;

Considerato altresì che

·        la Città di Torino è fortemente impegnata sui temi della sostenibilità ambientale e sul contenimento delle emissioni inquinanti e climalteranti;

·        gli impianti termici a uso civile rappresentano un’importante, anche se non la principale, fonte emissiva di inquinanti atmosferici a livello locale;

·        a partire dalla prima settimana di ottobre dell’anno in corso si sono verificati superamenti del Valore Limite giornaliero del particolato atmosferico;

·        la direttiva europea 2008/50/E ha individuato i valori limite del PM 10 stabilendo un valore limite giornaliero non superare più di 35 volte l'anno e che alla data del 21 ottobre 2022 è stato registrato, sul territorio del Città di Torino, l’ottavo giorno consecutivo di superamento di tale Valore Limite giornaliero e due ulteriori superamenti si sono registrati nelle giornate del 24, 25 e 26 ottobre e che per i prossimi giorni è previsto un peggioramento della qualità dell’aria;

Ritenuto pertanto che

·        le suddette circostanze integrino le comprovate esigenze indicate dall’art. 5 del D.P.R. n. 74 del 2013;

Visti pertanto:

·        il regolamento UE 2022/1369;

·        gli artt. 31 e 34 della Legge n. 10/1991;

·        gli artt. 129 e 132 DPR n. 380/2001;

·        il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas del 6/09/2022;

·        gli artt. 4 e 5 del D.P.R. n. 74 del 2013;

·        il D.M. n. 383 del 6/10/2022;

ORDINA

La riduzione del periodo di esercizio di tutti gli impianti termici ad uso riscaldamento, posticipando l’accensione al 03/11/2022.

Inoltre, a decorrere dal 03/11/2022 e fino al 30/11/2022 compreso, l'accensione  degli impianti  termici ad uso riscaldamento potrà essere attivata per un massimo di 10 ore nella singola giornata, salvo anomalia termica negativa  significativa che comporti  un adeguamento della presente misura con  l'adozione di analogo provvedimento. 

La presente ordinanza non si applica:

a) agli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché alle strutture protette per l'assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici;

b) alle sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali;

c) agli edifici adibiti a scuole materne e asili nido;

d) agli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili;

e) agli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.

ORDINA ALTRESI’

ai competenti organi di vigilanza di adottare le opportune misure di controllo per il rispetto della presente ordinanza, la cui inosservanza comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.

La presente ordinanza verrà pubblicata all’Albo Pretorio e sul sito internet del Città di Torino www.comune.torino.it .

Avverso il presente provvedimento è esperibile:

·        ricorso avanti al T.A.R. del Piemonte entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio, ai sensi e nei termini previsti dal D. Lgs. n. 104 del 2 luglio 2010 e successive modifiche e/o integrazioni;

·        ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del D.P.R. 1199/71, entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio.

IL SINDACO

Stefano Lo Russo

F.to digitalmente


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